Ecco i vincitori della novantaquattresima edizione degli Academy Award.
MIglior regia: Jane Campion per Il potere del cane
Miglior sceneggiatura non originale: Sien Heder per Coda
Migliori effetti speciali: Paul Lambert, Tristen Myles, Brian Connor e Gerd Nefzer per Dune
Miglior fotografia: Greig Fraser per Dune
Miglior attrice non protagonista: Ariana DeBose (West Side Story)
Miglior attore non protagonista: Troy Kotsur per Coda
Miglior trucco: Linda Dowds, Stephanie Ingram e Justin Raleigh per Gli occhi di Tammy Faye
Miglior sonoro: Mac Ruth, Mark Mangini, Theo Green, Doug Hemphill, Ron Bartlett per Dune
Miglior scenografia: Patrice Vermette per Dune
Miglior montaggio: Joe Walker per Dune
Miglior colonna sonora: Hans Zimmer per Dune
Miglior canzone: No Time to Die
Miglior documentario: Summer of Soul
Miglior cortometraggio: The Long Goodbye, regia di Aneil Karia e Riz Ahmed
Miglior corto documentario: The Queen of Basketball, regia di Ben Proudfoot
Miglior corto d'animazione: The Windshield Wiper, regia di Alberto Mielgo e Leo Sanchez.
Miglior film di animazione: Encanto
Miglior film internazionale: Drive my car di Ryûsuke Hamaguchi
Migliori costumi: Jenny Beavan per Crudelia
Miglior sceneggiatura originale: Kenneth Branagh per Belfast.
L'Italia è fuori dalla notte degli Oscar. Nessuno dei tre italiani candidati si è aggiudicato la statuetta, a cominciare da Paolo Sorrentino. Niente da fare nemmeno per Massimo Cantini Parrini, candidato per i costumi di 'Cyrano' (la statuetta l'ha vinta Jenny Beavan per Crudelia), né per Enrico Casarosa candidato per il miglior film d'animazione con 'Luca' (premio vinto dal favorito Encanto).