È disponibile in digitale “FORTE”, l’EP di Marc Martel & Jonathan Cilia Faro, contenente gli omaggi a Freddie Mercury, Montserrat Caballé, Luciano Pavarotti, Edith Piaf, Zucchero, Bono, Brian May e non ultimo il maestro Giacomo Puccini.
“Forte” è il risultato dell'unione di due artisti che credono nella stessa cosa. Qualità e Legacy. Jonathan Cilia Faro, italoamericano con questo progetto omaggia l'Europa cantando in 4 lingue, regalandoci un mondo di emozioni con Marc Martel che arricchisce questo progetto avendo riportato con la sua voce vibrante e unica il ricordo di Freddie Mercury.
L’EP contiene: “Miserere”, “Barcelona”,
“Non, Je Ne Regrette Rien”, “Too Much Love will kill you”
e “Nessun Dorma”. Come nasce il progetto "Forte"?
Lo spiega Andrea Agresti de Le Iene, in
questo video: https://www.youtube.
Marc Martel è un musicista rock cristiano canadese nato a Montreal ,
in Canada. Nel 1999, ha formato la sua prima band per poi
diventare solista nel 2013. A parte il suo lavoro, Martel è noto per le
sue cover dei Queen e per la sua somiglianza vocale con Freddie Mercury. Martel ha contribuito alle registrazioni
vocali per il film biografico dei Queen, Bohemian Rhapsody
nel 2018, come dichiarato dal produttore cinematografico Graham King che
ha confermato che Marc Martel ha registrato la voce per il film: “La maggior
parte delle scene di canto nel film si basano su brani vocali dei master tapes
dei Queen o su nuove registrazioni di Marc Martel, un cantante canadese la cui
voce è praticamente identica a quella del defunto
frontman. "Letteralmente, potresti chiudere gli occhi ed è
Freddie", dice King. "E questa è una cosa molto difficile da
fare."
Jonathan Cilia Faro, ragusano, ha iniziato a studiare musica all'età di 9 anni.
Grazie alle sue innate doti per il canto a 21 anni produce una raccolta tratta
dal concerto “Se c'è vita c'è musica” per trovare fondi per la realizzazione di
una scuola in India. Trasferitosi in Canada incide un doppio album di inediti:
“Dalle tenebre alla luce” e “My religion”. Nel
2000 torna in Italia per esibirsi davanti al pontefice Giovanni Paolo
II in occasione del Giubileo dei giovani. Nel 2017 registra
un concerto dal vivo alla Union Chapel di Londra. Nel 2018 pubblica
un videoclip che viene immediatamente notato e pubblicato in anteprima da una
prestigiosa testata giornalistica italiana. Il tenore, sotto la doccia, canta
ispirandosi a una scena del film di Woody Allen, To Rome
with Love. Sempre nel 2018 al Master Theater Millennium di Brooklyn,
insieme ad Arisa, è giudice del Festival della musica italiana.
Torna in Italia al Premio Lunezia dove l'artista si è anche esibito sul palco
con Gianna Nannini. Nel 2019, in occasione dell'uscita di FROM
NOW ON, ha partecipato, esibendosi, al Premio Rascel a Roma e, il 3 agosto
dello stesso anno, ha ricevuto il Premio Ragusani nel Mondo nella
sua città natale dove, dopo tanti anni, si è esibito live. Nel
novembre 2019 ha pubblicato la versione di "Grown-up Christmas
List", hit mondiale di David Foster e Linda
Thompson, riadattata da Jonathan e da Cheope Mogol, con
l'arrangiamento originale di Tom Brooks, co-prodotta e mixata
da Alan Parsons, al Capitol Studio di Los Angeles.
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