DOVE ERAVAMO RIMASTI…
L’Altrove Teatro Studio riparte con la seconda stagione che riprende le fila
proprio lì dove tutto si era interrotto a causa della pandemia. Senza farsi
abbattere dal periodo di crisi che tutto il teatro ha vissuto, decide di rilanciare
per dare vita ad un cartellone ancora più innovativo e coraggioso..In
cartellone 23 spettacoli, tra nuova drammaturgia, debutti assoluti, grandi
ritorni, concerti, spettacoli musicali e un concorso dedicato alle nuove
scritture di scena oltre ad un ampio spazio alla formazione.I Direttori artistici Ottavia Bianchi e Giorgio Latini hanno dichiarato
“Sebbene dopo un grande dolore c’è sempre qualcuno, talvolta proprio un attore
che ci rimette in contatto con la vita, vogliamo ricominciare da dove siamo stati
fermati, dal suono di quell’ultima benedetta risata prima del silenzio. La
stagione 2021/2022 offrirà la più grande offerta mai vista all’Altrove, senza
tradire la sua vocazione all’esaltazione delle nuove drammaturgie e
dell’abilità attoriale. Un’offerta raddoppiata pronta a soddisfare il pubblico
più variegato e i gusti più disparati, sottolineando come lo spettacolo dal
vivo sia un punto fermo per la crescita e l’arricchimento sociale e vuole
infrangere la barriera del silenzio e dell’isolamento con la musica, il verso,
la risata, la parola, l’arte.
Dal 1° al 3 ottobre inaugura la
stagione, lo storico spettacolo MUMBLE
MUMBLE… Ovvero confessioni di un orfano d’arte di Emanuele Salce e Andrea
Pergolari con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli, un ritorno a grande
richiesta, uno spettacolo amatissimo dal pubblico.
Mumble Mumble nel linguaggio fumettistico significa rimuginare mentalmente. Emanuele
Salce trasforma quel rimuginare in parole, riuscendo a portare sul palcoscenico
i suoi pensieri più reconditi, le parole non dette, i ricordi di una
vita,Ricordi anche dolorosi legati alla morte del padre Luciano prima e a
quella di Vittorio Gassman dopo. Due momenti vissuti in età diversa ed anche in
maniera diversa.Eccellente il suo modo di raccontarli, non rendendo cupa
l’atmosfera ma in maniera spensierata, sfatando ciò che la tradizione impone ad
ognuno di noi, un comportamento “prestabilito” per l’occasione.
Salce è talmente bravo che strappa sorrisi e
risate al pubblico in uno scambio continuo e raccontando la vita, riesce ad
entrare in empatia con esso.
Dal 4 al 15 ottobre “Ritorno al futuro” un
progetto speciale che prevede la messa in scena dello spettacolo “LE SORELLASTRE” di Ottavia
Bianchi preceduto da una sessione di prove aperte che tramite una serie di
colloqui e interviste al pubblico, saranno finalizzate alla revisione del
testo, già edito da Mds Editore, pluripremiato e patrocinato dall’Accademia
“Silvio D’Amico” sarà in scena dal 15 al
17 ottobre . Con Ottavia Bianchi, Patrizia Ciabatta, Beatrice Gattai e
Giulia Santilli che a grande richiesta tornano a vestire i panni delle quattro
sorelle alle prese con una commedia brillante ed estremamente attuale. La Regia
è di Giorgio Latini.
Dal 5 al 7 novembre si cambia registro con “QUANDO L’ULTIMO VINCEVA” (Coppi, Bartali,
Carollo e Malabrocca) con Riccardo Ballerini e la Regia di Massimo Gracili,
il racconto delle astute gesta di un ciclista realmente esistito che trova
gloria, notorietà e lauti guadagni arrivando perennemente ultimo.
Dal 26 al 28 novembre “UNA CAMELIA PER DUE”
CON Selene Gandini e Caterina Gramaglia. Supervisione di Daniele Salvo. Due
donne, due artiste, due mondi che si sfiorano,si cercano, si rifiutano e vivono
attraverso lettere e immaginarie confessioni la loro relazione.
Le due attrici
tornano sul palcoscenico dal 4 al 6
febbraio con “AMBARABA’ KIKI E KOKO’.
Due figure oniriche, due amiche che affrontano incertezze, desideri, segreti,
in un gioco condiviso, nel chiuso di un garage.
Il 4 dicembre “GLI ZINGARI DEL BOSCO”,
tributo leggendario a Fabrizio De Andrè.
Il 5 dicembre “ROSASPINA” di Gabriele
Cicirello e Serena Ganci che danno voce a tutte quelle donne vittime di
violenza in Italia.
L’11 e il 12 dicembre Luca Trezza e Francesca Muoio in “NAPOLI PIEZZ PIEZZ” conducono gli
spettatori in uno spaccato di Napoli
attraverso gli scritti di Cappuccio, Ruccello, Serao, Basile, Patroni Griffi.
Il 18 dicembre Daniele Sidonio e
Carlo Valente presentano “ANIME OSPITI”
un viaggio nelle canzoni di Vinicio Capossela.
Dal 14 al 16 gennaio “IN SALVO” diretto
da Danny Lemmo racconta la storia incestuosa di due fratelli. Scritto da Anita
Schluder che interpreta il ruolo della mamma.
Sessualità e
disabilità vengono affrontati in scena in “PETROLIO UNA STORIA A COLORI” di
Beatrice Gattai. Regia di Alessio Di Clemente. Un uomo e una donna con storie
difficili alle spalle affrontate diversamente e un ragazzo portatore di
handicap e di bellezza perché alla fine dietro la collina dell’integrità umana
splende sempre il sole.
Dal 4 al 6 marzo SIAMO DEI scritto, diretto
e interpretato da Riccardo Ballerini, una storia di bellezza e dignità, incontri poetici e stupefacenti,
mito e follia.
Racconta una storia che narra il vero perché l’autore lavora con soggetti
psichiatrici, un argomento che spesso è trattato con paura e stigmatizzando.
“Dei perchè sono persone dotate di una grande sensibilità che non gli viene
riconosciuta.
La loro vita è bella”.