Lidia Schillaci nasce il 28 Marzo 1984 a Palermo, figlia di Giovanna e Antonio, mamma allora casalinga e papà poliziotto.
È la più grande di tre figli, Daniele e Rossella che
arrivano dopo qualche anno.
L’infanzia di Lidia è purtroppo segnata da eventi
familiari poco piacevoli dovute ai continui litigi dei genitori, e al cattivo
carattere del padre, arrivano i fratelli dopo 3 anni dalla nascita di Lidia,
prima Daniele e dopo 8 mesi Rossella, ma le tensioni in casa non diminuiscono e
il rapporto tra i genitori di Lidia ormai deteriorato arriva al divorzio.
Lidia viveva in una bellissima casa a Palermo che
dovette lasciare all’età di 4 anni, Giovanna insieme ai due fratellini più
piccoli si trasferì a casa dei suoi genitori a Castellammare del Golfo.
Da allora tra Lidia, i suoi fratelli e il loro padre
avvenivano incontri sporadici, il padre si era rifatto una vita e non cercava
molto i figli, se non per incontri stabiliti dal tribunale, che però si
concludevano sempre con pianti e inutili sofferenze.
L’infanzia di Lidia però a parte l’abbandono del
padre, grazie all’amore dei nonni, trascorse il più possibile in modo sereno,
circondata dai fratellini, da un affetto incondizionato e da valori sani che la
fecero crescere in un ambiente protetto.
Il modo migliore che Lidia aveva per scappare dai
momenti tristi che riaffioravano tal volta era la musica…il carattere di Lidia
era di una bambina sempre sorridente che amava recitare poesie, filastrocche e
cantare canzoni.
La nonna di Lidia, Rosina, la assecondava in questa
sua attitudine, quando un giorno mentre a casa avevano acceso la radio suonò un
pezzo, era Summertime di Luis Armstrong, Lidia si precipitò vicino la radiolina
di casa e rimase ad ascoltare incantata ed iniziò a dire a sua nonna che lei
nella vita avrebbe voluto cantare quella musica.
La nonna da allora per rendere felice la sua nipotina
le regalava cassette audio, addirittura basi musicali per farle coltivare
quella passione che tanto la faceva sorridere e star bene.
Ogni giorno Lidia, in solitaria giocava davanti la
strada di casa, davanti l’uscio della casa abbandonata accanto a quella della
nonna, immaginava sempre di essere su un palcoscenico tutto suo da cui partiva
il gioco che consisteva nel cantare, tutto quello che le veniva in mente, tutte
le canzoni che le piacevano, allietando il quartiere e ricevendo ogni giorno
gli applausi dei vicini.
Crescendo questa passione non poteva rimanere solo
tale, e la mamma decise di farla studiare, la iscrisse dapprima ad un coro di
voci bianche, che nel giro di un anno si trasformò in un coro che accompagnava
Lidia in dei pezzi Gospel, anche perché fin dall’età di 6 anni ogni volta che
cantava Lidia sembrava avesse già una voce da adulta ed era impressionante
vedere questa cosa in una bambina così piccola.
Con l’ingresso alle elementari la mamma di Lidia trova
un lavoro da impiegata ala provveditorato agli studi di Trapani e decide quindi
di investire i soldi del suo primo stipendio per comprare un pianoforte alla
figlia che inizia a studiare con un insegnante privato.
Studia pianoforte per 5 anni poi viene inscritta al
Conservatorio “Antonio Scontrino" di Trapani dove prosegue gli studi.
Nel frattempo Lidia vuole studiare canto, dapprima
inizia con il Lirico insieme ad Elizabeth Smith, soprano e regista
statunitense, che allora insegnava al Teatro Massimo di Palermo, anziano i
primi viaggi, tra Trapani e Palermo per gli studi musicali.
All’età di 12 anni entra a far parte della classe di Maria
Pia de Vito all’interno del Brass Group di Palermo con la quale
finalmente inizia a studiare canto Jazz, per 5 anni contemporaneamente agli
studi in Conservatorio e agli studi del Liceo Classico.
In quegli anni però si susseguono varie band, con le
quali Lidia fa concerti in giro per la Sicilia, seguita dalla madre che non la
lascia mai da sola.
Operazione trionfo
Aveva 17 anni e mezzo quando, la madre decide di
iscriverla ad un programma Tv, Operazione Trionfo, condotto da Miguel
Bosè.
Dopo tre mesi di selezioni che partirono da Catania e
che poi si svolsero a Roma venne comunicato a Lidia che sarebbe stata
protagonista del programma insieme ad altri 12 concorrenti.
L’esperienza fu straordinaria Lidia studiava
all’interno di questa accademia con i migliori insegnanti d’Italia e nel corso
della trasmissione ha avuto modo di incontrare e di cantare con Dion
Warwick, Celine Dion, Phill Collins, Tom Jons e molti altri.
Si classifica sul podio al secondo posto e da quella esperienza ottiene un contratto discografico con Warner Music Italy.
Lidia nel frattempo consegue la maturità e appena
diciottenne si trasferisce a Milano dove inizia la collaborazione con Warner.
Inizia a lavorare sul suo progetto che però tarda ad
arrivare e che nell’effettivo non uscirà mai con Warner, l’ingresso dei talent
in Italia era ancora una cosa troppo nuova per la discografica che non era
pronta a questo tipo di cambiamento nella musica a differenza di oggi.
Dopo aver vissuto qualche tempo a Milano, decide di
concentrarsi sul lavoro di scrittura e composizione ma sente l’esigenza di
vivere in un posto ricco d’arte e di ispirazione e quindi parte e trova un
alloggio a Firenze dove vivrà in un appartamento del centro insieme ad una
ragazza che faceva la stilista, Firenze diventerà la sua città per quattro
anni.
Non smette mai nel frattempo di fare live e di
proporsi per provini anche teatrali come attrice e cantante, quando nel 2005
viene convocata per un provino a Milano per affiancare un grande artista
Italiano e internazionale, Eros Ramazzotti che la sceglie come sostituta
di Anastacia e con il quale Lidia parte per il suo primo tour mondiale.
Tour e collaborazioni varie
Parte così una collaborazione che durerà ben 6 anni,
Lidia affiancherà Eros Ramazzotti per quattro Tour mondiali che le
permetteranno di viaggiare e di girare il mondo, di visitare posti che aveva
sempre sognato e di calcare i palchi più ambiti al mondo, da Radio City
Music Hall, al Barkley centre di New York , al The Forum di Los
Angeles, al Sidney Entertainment Centre, all’Auditorium National
di città del Messico, all’Arena di Verona, al Teatro antico di
Taormina, allo Stadio Olimpico di Roma, allo stadio di San Siro
di Milano etc..
Contemporaneamente Lidia si dedica alla composizione,
scrive una canzone che diventa “Song up to” della colonna sonora del
Film “Sbirri” con regia di Roberto Burchielli interpretato da Raoul
Bova e canta anche altre canzoni del resto della colonna sonora scritta dal
maestro Fabrizio Lamberti.
Sono gli anni in cui cambia nuovamente città e va a
vivere a Genova dove, insieme al maestro Lamberti, scrive canzoni si dedica
alla composizione.
Si apre un nuovo scenario nella vita artistica di
Lidia, quello del cinema, a cui l’incontro con il regista Roberto Burchielli
diede il giro di boa. Infatti fu proprio lui, durante un live in un locale di
Genova dove Lidia si esibiva, ad avere
l’intuizione di chiederle di recitare per un progetto al quale stava lavorando.
Fu così che nel giro di un anno Lidia iniziò a
lavorare dapprima alla colonna sonora di una fiction in 8 puntate, per Canale 5
dal titolo “Non smettere di Sognare” che vedeva Lidia non solo come
autrice e cantante ma anche come una delle attrici protagoniste.
Continuano le sue collaborazioni anche con altri
artisti italiana quali Max Pezzali in un tour italiano ed Elisa
Toffoli per altri due tour italiani.
Dopo qualche tempo Lidia si trasferisce nuovamente
Milano e viaggia per lavoro tra Roma e Milano.
I social Network cambiano le prospettive
Con l’avvento dei Social Lidia si fa largo sulla
piattaforma di LiveStreaming chiamata “Periscope” (una
applicazione firmata Twitter) che consente video live in diretta streaming
attraverso lo smartphone.
La sua prima diretta la fece dal Colosseo a Roma dove
in compagnia di un centurione iniziò a cantare liberamente attirando con
entusiasmo molte persone da tutto il mondo che iniziarono a seguire le dirette.
Si connetteva tutti i giorni e ad ogni appuntamento il
pubblico di Lidia aumentava sempre di più.
Tra i nomi che hanno assistito e sostenuto Lidia nelle
sue performance live e nel format che lei stessa aveva creato chiamato,#StreetShow #LidiaLive ci furono;
la modella/conduttrice americana Tyra Banks,
Fiorello, Nicola Savino, Samantha Cristoforetti (addirittura dallo
spazio)
Proprio via “Periscope” Lidia viene notata oltreoceano
da Lance Ulanof che la cita sul sito mashable.com e la notizia rimbalza su Wired.com e su Wired.it
che le richiede un'intervista definendola la prima “Periscope Star della
Musica Italiana.”
Lidia diventa così la principale Case History
citata da Twitter in ambito musicale e web, per questo un brand mondiale come
Nutella - FERRERO, la sceglie come voce principale dello spot che nel
gennaio 2017 spopola sui social e in tv “NUTELLA Come te non c’è nessuno”.
In Italia è Rosario Fiorello che si accorge per primo di lei, la vuole al suo fianco all’Edicola Fiore dove Lidia continua a partecipare e a portare la sua musica.
Oltre che da Fiorello viene notata e ospitata da Nicola
Savino a “Quelli che il calcio” dove intratterrà il pubblico
televisivo e social in una maratona canora di 2 ore.
Il Colonnello Astronauta Samantha Cristoforetti
si innamora della voce di Lidia tramite i social, invitandola a cantare per lei
alla presentazione del film documentario, che parla del viaggio della prima
donna italiana nello spazio.
Il pubblico che da tutto il mondo l’applaude conta più
di 3.394.000 milioni di visualizzazioni su Periscope.
Twitter Italia inserisce Lidia nella “blue list” degli
influencer musicisti più rilevanti in italia.
Inventa un progetto innovativo chiamato #LidiaLive #StreetShow, da lei ideato, che consiste in appuntamenti musicali
con cadenza settimanale nelle città di Roma e di Milano davanti i monumenti più
importanti delle due città, in diretta LiveStreaming su Instagram e Periscope
a cui partecipano anche vari ospiti del panorama televisivo e musicale
italiano.
Lidia realizza di essere molto brava a trattenere il
pubblico tramite i social e per questo farà svariate collaborazioni con diversi
brand, come Smart italia, Ford, MasterChef …
Viene chiamata a cantare ma anche a condurre.
Molti sono i live in italia e all’estero che la
vedranno protagonista dove con una band dal sound internazionale porta in giro
la sua musica.
Gli ultimi suoi shows approdano negli Stati Uniti
d'America, nelle città di New York e Boston.
Tv e Nuove Prospettive
Torna spesso a Roma e arriva l’opportunità di lavorare in Rai ad un progetto, fu così che per ben due anni sarà la voce principale della Big Band di “Ballando con le stelle” programma di successo Rai1 condotto da Milly Carlucci che punta un faro particolare sulle doti canore di Lidia e che la fa sfociare poi nella sua partecipazione ad uno dei programmi più seguiti di Rai 1 “Tale e quale Show” condotto da Carlo Conti, nel quale Lidia sarà l’unica donna a classificarsi sul podio arrivando seconda sia nell’edizione 2019 che al Torneo dei campioni esibendosi in difficilissime esecuzioni da Lady Gaga a Giorgia, a Maria Callas, a Edith Piaf e Whitney Houston.
A “Tale e quale show” con le sue interpretazioni, Lidia sbalordisce l’Italia e non solo, una su tutte quella di Lady Gaga in cui canta -Shallow ed è così che negli Stati Uniti d’America, la scambiano per la stessa star del pop internazionale, molte le riviste Americane che pubblicano notizie di Lady Gaga usando la foto di Lidia a Tale e quale Show.
Musicalmente Lidia è autrice e compositrice e
attualmente si sta dedicando alla stesura e realizzazione del suo progetto da
solista, nonostante il periodo di quarantena.