Intervista di Andrea Giostra - «La musica è vita, è vibrazione,
energia. L'ho sentita dentro fin da subito e mi ha permesso di esprimere
pienamente la mia persona.»
Ciao Lucia, benvenuta e grazie per la tua
disponibilità. Se volessi presentarti ai nostri lettori cosa racconteresti di
te quale cantante e autrice?
Sono un'interprete di musica pop
sia italiana che straniera con una predisposizione alla musica soul.
Qual è stato il tuo percorso artistico e professionale
che ti ha condotto dove sei ora? Come hai iniziato e quando?
Ho iniziato da bambina. A soli
6 anni ho partecipato allo Zecchino Corsichese classificandomi al primo
posto. Dopodiché crescendo, la mia passione per la musica è aumentata sempre
più spingendomi ad esibirmi in varie manifestazioni ed eventi.
Come definiresti il tuo stile di interprete? C’è qualche cantante al quali
ti ispiri?
Direi pop soul. Non c'è un cantante in particolare a cui mi ispiro ma
nel corso degli anni ho sempre ascoltato un po' di tutto cogliendo le diverse
sfumature di ogni tipologia di musica.
Quali sono i generi musicali che ami di più e che interpreti durante i
tuoi concerti?
Quando mi esibisco, interpreto cover di: Tracy Chapman, Randy
Crawford, Gabrielle, Toni Braxton, Amy Winehouse e altre cantanti soul.
Qual è stata la più bella esperienza professionale che
hai vissuto nella tua arte da raccontare ai nostri lettori, e perché proprio
quella?
Il concorso vinto al Contest Talent 1 perché mi ha dato la possibilità di far
trasmettere il mio videoclip del brano “Nei tuoi sorrisi” su Italia 1 nella trasmissione “Talent 1 player" il 9 settembre 2008.
Chi sono secondo te i più bravi interpreti nel
panorama nazionale e internazionale? E con chi di loro vorresti lavorare?
Ritengo che i più bravi
interpreti secondo il mio parere, fanno ormai parte della storia della musica
passata perché purtroppo non ci sono più (Freddy Mercury, Whitney Houston, Amy Winehouse, etc.). Sicuramente uno dei
miei sogni sarebbe poter confrontarmi con il cantante che ho sempre seguito fin
da piccola: Eros Ramazzotti.
Charles Bukowski, grandissimo poeta e scrittore
del Novecento, artista tanto geniale quanto dissacratore, in una bella
intervista del 1967 disse… «A cosa serve
l’Arte se non ad aiutare gli uomini a vivere?» (Intervista a Michael
Perkins, Charles Bukowski: the Angry Poet,
“In New York”, New York, vol 1, n. 17, 1967, pp. 15-18). Tu cosa ne pensi in
proposito. Secondo te a cosa serve l’arte della musica da questo punto di vista?
Personalmente la musica è vita, è vibrazione,
energia. È stata fondamentale perché l'ho sentita dentro fin da subito e mi ha
permesso di esprimere pienamente la mia persona. È servita anche a superare
momenti difficili.
Nel grande frontale del “Teatro Massimo”
di Palermo, la mia città, c’è una scritta, voluta dall’allora potente Ministro
di Grazia e Giustizia Camillo Finocchiaro Aprile del Regno di Vittorio Emanuele
II di Savoia, che recita così: «L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita.
Vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l’avvenire». Tu cosa ne
pensi di questa frase? Davvero l’arte e la bellezza servono a qualcosa in
questa nostra società contemporanea? E se sì, a cosa serve l’arte della musica
secondo te?
Nella società odierna, ogni paese ha tradizioni e musiche diverse, ma
sono convinta che queste diversità possano essere unite insieme per creare un
unione globale a livello musicale.
Oggi esiste un
nuovo mondo, quello multi-mediatico e internautico, che si compone di
molteplici opportunità per sperimentarsi e lavorare come artista in senso lato,
e nello specifico, se parliamo della tua professione, come cantante e
musicista. Non a caso, negli ultimi anni, molti grandi nomi di grandissimo
successo planetario vengono proprio dal Web e non dai grandi e rinomati
Festival o dalla Televisione. Tu come artista come vedi questa nuova
prospettiva Web che è divenuta molto complessa ma che forse dà ai giovani
artisti di oggi delle nuove opportunità di lavoro e di fare esperienza
artistica che fino a pochi anni fa sembrava solo fantascienza?
All'inizio della mia
prima esperienza musicale, con il mio album “Io ci sarò…” non ho avuto la possibilità di pubblicizzarlo come invece si può fare
oggi con i vari social. Sono convinta che il sistema multi-mediatico e
internautico di oggi agevola di più gli artisti emergenti perché è più diretto
verso il pubblico.
A cosa stai
lavorando in questo momento?
Sto cercando di
promuovere il più possibile il mio ultimo singolo “Dame Mas" uscito su tutte le piattaforme digitali (Amazon, iTunes, Spotify, etc..)
il 24 giugno 2019.
Dove potranno seguirti i nostri lettori e i tuoi fan?
Nelle mia pagine social che trovate alla fine di
questa intervista.
Per finire una domanda difficile Lucia. Se dovessi consigliare
ai nostri lettori di comprare e ascoltare i tuoi dischi cosa diresti loro?
Perché dovrebbero comprare e ascoltare la tua musica?
Detto da chi mi
segue, vengo apprezzata molto per il mio particolare timbro di voce. Quindi
spero che le canzoni che interpreto possano riuscire ad arrivare a molte
persone.
Lucia Murano
Andrea Giostra