di Andrea Giostra - Venerdì 15 giugno 2018, alle 11:00 a Palazzo
Mazzarino a Palermo, sarà inaugurata la mostra dell’artista norvegese Per Barclay, curata da Agata Polizzi, e
inserita tra gli eventi collaterali di Manifesta
12.
«Palazzo Mazzarino, palazzo storico tra i più
belli e preziosi a Palermo, è uno spazio assolutamente unico in ogni sua parte,
un concentrato di linguaggi tra loro differenti eppure in sintesi armoniosa che
vanno dal ‘500 alle opere di arte contemporanea che oggi il palazzo custodisce.
Il progetto “Cavallerizza Palazzo Mazzarino” dell'artista norvegese Per Barclay prevede la realizzazione di
una vasca che copre quasi per intero la superficie delle storiche scuderie di
Palazzo Mazzarino, circa 200 mq, viene creato solo un innesto laterale che
permette al pubblico una visione ravvicinata ed emozionante della grande massa
d’olio, superficie nera e lucidissima sulla quale si specchiano le 14 colonne
che sostengono le volte a crociera. La grande installazione è stata inclusa tra
gli eventi collaterali di MANIFESTA12 e, data la centralità del palazzo (sito
in via Maqueda 383), è parte integrante del percorso espositivo della biennale.
L’intervento rilegge il patrimonio
artistico e culturale del sito attraverso l’arte contemporanea,
l’installazione, innovativa e suggestiva, ideata dall’artista è infatti una
riflessione sul tempo presente, e si traduce tecnicamente in un’opera complessa
che ha come protagonista il dialogo tra l’architettura dello spazio così
articolata e rigorosa e le possibilità di un linguaggio che è cifra stilistica
di uno degli artisti più intensi della contemporaneità.
Questo intervento è stato fortemente
voluto dai Marchesi Berlingieri
insieme con la Galleria Francesco
Pantaleone Arte Contemporanea e sostenuto da diversi collezionisti privati,
dalla Schlüter System, dalla Ditta Vincenzo Pecorella oli sas, dal Consorzio Obbligatorio degli oli usati,
da Maison Champagne Ruinart e da Assicurazioni Generali.
Per Barclay ama Palermo, le sue
contraddizioni, la sua architettura affascinante e decadente. È attratto
proprio dai contrasti forti che caratterizzano la Città. Durante la visita
all’interno della Cavallerizza rimane affascinato dalla sua architettura, dalla
bellezza dello spazio e dalla sua storia. Il contrasto tra le preesistenze del
contesto circostante, i materiali utilizzati e le forme, fanno sì che
istintivamente si configuri in Barclay l’idea di lavorare sull’armonia,
inondando la stanza di olio per far specchiare in esso la potenza narrativa
della dimora storica, capovolgendone il senso e la percezione.
Lo scarto tra l’idea e la possibilità
è sottile, ed è preceduto dall'esatta percezione di un nuovo immaginifico
lavoro “d’inondazione” non solo di un ambiente architettonico, ma anche al
contempo della mente e dello spirito, in cui l'arte si moltiplica. In cui il
passato e il presente si scambiano i connotati e diventano un unico potente
riflesso della luminosa genialità dell’artista.
Cesare Brandi nella sua straordinaria
difesa dell’arte diceva che le opere hanno in sé due polarità una estetica ed
una storica, queste due insieme, danno il peso specifico dell’opera d’arte.
L’installazione è visitabile fino al 4 agosto e dal 8 settembre lascerà
spazio ad una mostra che includerà oltre le fotografie realizzate in questa
occasione una selezione di opere storiche di Per Barclay e sarà visitabile fino
al 4 novembre data di chiusura di MANIFESTA12.
Il progetto, interamente curato da Agata Polizzi, è coordinato
logisticamente da Francesco Pantaleone
e ha il supporto tecnico di Azoto
Projects & Comunication.»
Per Barclay (Oslo, 1955) vive e lavora a
Torino e Oslo. Ha studiato Storia dell'Arte all'Università di Bergen,
completando poi la sua formazione all'Istituto Statale d'Arte di Firenze,
all'Accademia di Belle Arti di Bologna ed infine all'Accademia di Belle Arti di
Roma. Nel 1990 partecipa al Padiglione dei Paesi Nordici alla XLIV Biennale di
Venezia. Le sue opere sono state esposte in prestigiosi musei nazionali e
internazionali, tra i quali: Henie-Onstad Art Centre di Oslo, Musée d'Art
Moderne et d'Art Contemporain di Nizza, Museet for Samtidskunst di Oslo, CCC
Centre de Création Contemporaine di Tours, Palacio de Cristal, Parque del
Retiro, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, Fondazione Merz di
Torino, CAC Málaga Centro De Arte Contemporáneo di Málaga. Tra le mostre più importanti,
nel 2014 ha preso parte alla seconda edizione di "Icastica", ad
Arezzo, creando un'installazione d'olio nella Chiesa di San Domenico, sotto il
crocifisso del Cimabue. Nello stesso anno espone a São Paulo, Brasile, in
"Made by Brazilians... Creative Invasion". Nel 2015 viene invitato a
partecipare a "L'albero della cuccagna", manifestazione ideata da
Achille Bonito Oliva, realizzando una camera d'olio a Ca' Pesaro, Venezia. Nel
2017, ha presentato una sua grande installazione all'inaugurazione del Centre
de Création Contemporaine Olivier Debré a Tours, Francia.
MANIFESTA12
| EVENTI COLLATERALI
Per
Barclay
Cavallerizza Palazzo Mazzarino
A cura di Agata Polizzi
Inaugurazione 15 giugno 2018 ore 11:00
Via Maqueda 383 – 90133 Palermo
dal 17 giugno al 4
agosto 2018
dal lunedì al
sabato | dalle 15:00 alle 19:00
Galleria Francesco Pantaleone Arte
Contemporanea
Palermo, via Vittorio Emanuele, 303
+39 091 332482
www.fpac.it
info@fpac.it
Andrea Giostra
https://andreagiostrafilm.blogspot.it
https://business.facebook.com/AndreaGiostraFilm/