di Laura Gorini - Il suo nuovo
e-book Maria Maddalena
edito dalla Newton & Compton sta ottenendo un grandissimo
successo, sia di critica che di pubblico.
Lei, la
carismatica Cinzia Giorgio, è autrice di altri romanzi di successo
come, tra gli altri, La collezionista
dei libri proibiti, uscito nel 2016. Ha
pubblicato anche pièce teatrali e saggi.
È laureata
in Lettere Moderne e in Lingue e si è specializzata in Women’s
Studies e Storia ed è dottore di ricerca in Culture e Letterature
Comparate. Collabora inoltre con riviste specializzate di storia e
arte e organizza i salotti letterari ed eventi culturali a Roma. È
Direttore editoriale della rivista Pink Magazine Italia. Il suo sito
è www.cinziagiorgio.com
Cinzia,
leggendo la tua biografia s’intuisce che possiedi una grande
passione sia per la storia sia per la letteratura fin da piccina...
Quale credi che sia il filo rosso che le leghi?
Storia e
letteratura sono sempre andate di pari passo: basti pensare al periodo d’oro del romanzo storico che ora sta vivendo una nuova
stagione.
Hai
dedicato svariati scritti a Jane Austen: qual è stato il suo primo
libro che hai letto?
Orgoglio
e Pregiudizio, indimenticabile.
Perché
credi che sia ancora molto attuale?
Perché è
un classico e come tutti i classici non smette mai di raccontarci la
vita così com’era e com’è.
È da
ritenersi una scrittrice per sole donne?
Assolutamente
no! Jane Austen è una scrittrice universale.
Credi che
se fosse esistita oggi il suo genio sarebbe riuscito comunque a
esplodere?
Sì, penso
di sì. I suoi romanzi sono troppo moderni e intelligenti per passare
inosservati.
Ma è
vero che oggi ci sono più scrittori che lettori?
Così si
dice, ma non è vero. Certo, se leggessimo di più, male non faremmo.
E le
donne leggono davvero di più rispetto agli uomini?
Questo è un
dato di fatto che rende onore alle donne, sempre pronte a mettersi in
discussione e ad aprire i loro orizzonti.
Tu all'Università insegni
Storia delle donne... Quali sono le donne che hai maggiormente
stimato mentre ti apprestavi a studiarle?
Maria
Maddalena, Matilde di Canossa, Lucrezia Borgia, Veronica Franco… ce
ne sono tantissime!
E
quali sono quelle che hai maggiormente stimato dopo averle incontrate
nel corso della tua vita?
Maria
Maddalena sopra tutte.
E
quali di loro e perché avresti voluto incontrare ma non ci sei
riuscita?
Molte sono
morte troppi anni fa… Poi c’è Coco Chanel che è morta nel 1971,
qualche anno prima che io nascessi. Peccato.
E
Maria Maddalena, la protagonista del tuo nuovo e-book, avresti voluto
incontrarla? Che cosa le avresti voluto dire o chiedere guardandola
negli occhi?
Incontro
tutti i giorni Maria Maddalena, la riconosco in tutte le donne
coraggiose e innamorate che conosco…