(video) Siamo a Montelusa nel 1877.
Il quarantenne Giovanni Bovara (Michele Riondino) è il nuovo ispettore capo ai mulini, incaricato di far rispettare l’invisa tassa sul macinato. Siciliano di nascita, è ormai ligure di adozione poiché da bambino si è trasferito con la sua famiglia a Genova. Ragiona e parla come un uomo del nord-Italia e non comprende le dinamiche mafiose e omertose che regolano la terra siciliana. La sua intransigenza gli procura subito diversi nemici.
Le sue indagini lo portano a scoprire prima un ingegnoso sistema con il quale i mugnai vengono lasciati liberi di evadere la tassa sul macinato e poi l’esistenza di un mulino clandestino nel terreno dell'uomo più potente della città. A poco a poco le spire del “sistema” gli si stringono intorno e quando sopraggiunge per caso sul luogo dell'omicidio del parroco della città, Bovara si ritrova suo malgrado invischiato in qualcosa molto più grande di lui. In un complicato sistema di depistaggi e giochi di potere, i suoi avversari cercheranno di eliminarlo e sarà solo entrando nella mentalità dei suoi aguzzini e ricorrendo alle loro stesse strategie che Bovara riuscirà a salvare la propria vita.
Ma la giustizia riuscirà a trionfare?
LA MOSSA DEL CAVALLO
C'era una volta Vigata
con Michele Riondino,
Ester Pantano, Cocò Gulotta, Antonio Pandolfo,
Giovanni Carta, Giancarlo Ratti, Maurizio Puglisi,
Filippo Luna, Maurizio Bologna, Domenico Centamore,
Giuseppe Schillaci, Daniele Pilli, Angelo Libri,
Roberto Salemi, Vincenzo Ferrera
regia di Gianluca Maria Tavarelli
Tratto dal romanzo La mossa del cavallo di Andrea Camilleri
edito da Sellerio Editore
Una produzione Palomar in collaborazione con Rai Fiction
Il film tv andrà in onda lunedì 26 febbraio in prima serata su Rai1