Danilo Brugia, volto popolare di numerose fiction, interpreta Ivan Astori nella serie Le Tre rose di Eva 4 su Canale 5. L'intervista.
Danilo, il tuo personaggio è morto e attorno a lui ruota tutto il giallo della fiction. Com’è andata?
Benissimo, mi sono divertito. Sono stato felice di lavorare con Fabio Fulco e di fare suo fratello.
Com’è successo ad Anna Safroncik, magari, ma per ora tutta la vicenda si snoda per scoprire il mistero.
Ti sei trovato bene sul set?
Ero in famiglia, ho trovato tantissimi colleghi di Centovetrine, tantissime persone anche delle maestranze con cui avevo già lavorato. Abbiamo lavorato in armonia. Con Anna Safroncik e Luca Capuano avevo già condiviso l’avventura della soap.
Prossimi progetti?
Ora mi sto dedicando al teatro. Con Vittorio Hamarz Vasfi, Pio Stellaccio e Noemi Giangrande, per la regia di Alessia Izzo, faremo uno spettacolo che si intitola Tre attori in affitto, che andrà in scena a Roma il 12 gennaio al teatro Cyrano e poi siamo al Teatro Bolivar a Napoli.
E la vita privata?
Sono felice accanto alla mia compagna Alessia Izzo. E sono un papà affettuoso e presente con Emiliano e Mattia, nati dal mio matrimonio ormai finito con la loro madre, Flavia.
Come trascorri il tempo libero?
Lo dedico ad Alessia e ai miei bimbi. E poi gioco a calcio per beneficenza con la Nazionale Attori, siamo sempre in giro per una buona causa e siamo molto affiatati con tanti colleghi.
Un sogno nel cassetto?
Affermarmi nel lavoro, vivere nuovi traguardi ed vedere i miei figli felici. Ed esserlo anch’io con la donna che amo oggi.