Continua la rassegna tematica multidisciplinare Les Femmes d’Or, diretta da Isabel Russinova, volta ad
approfondire, anche attraverso testi inediti, le figure femminili che hanno animato la città di Roma
nel tempo.
Secondo appuntamento: “GALLA PLACIDIA, Imperatrice di Roma”, l’imperatrice romana che
governò i barbari.
Attraverso frammenti di vita e le battaglie
combattute per conquistare e difendere il potere, l’opera vuole tracciare la
memoria di un grande personaggio femminile della storia, che ha anche difeso
l’arte e lasciato, in questa, tracce della sua personalità, come il mausoleo
che si fece erigere in vita, tra le grandi opere del passato protette
dall’UNESCO. Galla Placidia apparteneva ad una dinastia di Imperatori, fatta
prigioniera dai barbari Visigoti, di cui divenne poi la Regina. Già nel 400
d.c., i biografi del tempo descrivono l’acutezza politica e l’avvenenza della
principessa romana figlia dell’Imperatore Teodosio.
Statista, moglie, amante, madre, guerriera e grande
mecenate, Galla Placidia ha saputo decidere, tramare, scegliere e rinunciare
con grande lucidità e spietatezza ma anche sensibilità, attiva testimonianza
degli ultimi splendori del grande Impero.
Donna colta e raffinatissima, ha cercato di
conservare e difendere la memoria degli avi erigendo nuove magnifiche opere,
edifici, mosaici, salvaguardando gli artisti e il loro talento.
Galla Placidia fu fatta prigioniera da Alarico,
che si infatuò di lei e decise di portarla con sé. Durante la traversata in
mare verso la Siria, una tempesta distrusse la flotta di Alarico, che morì poco
dopo.
Galla Placidia diventò moglie di Ataulfo. Fu una
grande storia d’amore che il destino distrusse con la morte di Ataulfo e il
loro figlioletto Teodosio.
Tornata a casa, riscattata dal fratello, venne
data in sposa a Costanzo.
Donna inquieta e intelligente, non accettò di
vivere solo il ruolo di moglie e di fatto diventò il primo consigliere del
marito che morì dopo qualche anno, stessa sorte toccò al fratello e le redini
dell’Impero passarono a lei, in qualità di tutrice del figlio che aveva solo
sei anni.
Governò con grande astuzia ed equilibrio, fu
ottima stratega, seppe utilizzare la diplomazia, ma anche la forza.
Ingresso
euro 5,00
Info
e prenotazioni:
Casa Internazionale delle Donne
Tel. 06.68401721
Prossimi
appuntamenti:
4
ottobre 2017 ore 21,00
Les
Femmes d’ Or
5
ottobre 2017 ore 21,00
Lettere
d’amore dalla città eterna
6
ottobre 2017 ore 21,00
Berenice
Ufficio
Stampa
Alma Daddario & Nicoletta Chiorri
347 2101290 – 338 4030991