Una storia vera con Alessio Lapice, Massimiliano Gallo e Donatella Finocchiaro
“Nato a Casal di Principe” è il film di Bruno Oliviero Fuori Concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il prossimo 1° settembre e che racconta la storia vera di Amedeo Letizia (che del film è anche produttore insieme a Mariella Li Sacchi) che negli Ottanta, promettente attore, ritorna a Casal di Principe sua città Natale perché il fratello minore è misteriosamente scomparso.
Il giovane ed emergente Alessio Lapice (“Gomorra 2.La Serie” e Romolo del prossimo film di Matteo Rovere “Romolo e Remo” insieme Alessandro Borghi) veste i panni di Amedeo Letizia, mentre Massimiliano Gallo e Donatella Finocchiaro sono i genitori di Amedeo/Alessio.
Alla proiezione sarà presente anche Renato Natale, Sindaco di Casal di Principe che da anni si sta battendo per ridare dignità a un paese così tanto mortificato.
“Il film racconta una manciata di settimane nella vita di un ragazzo di vent’anni: Amedeo Letizia. Giorni che gli segneranno a fuoco la vita. Tutto ha inizio da un’immagine di questo ragazzo, sul bordo di un lago, con un fucile in spalla. – sottolinea il regista -. Un eroe solitario immerso nel mistero di una ricerca. In un territorio, Casal di Principe, in cui i rapporti sono di una fatalità ancestrale, in cui gli uomini girano armati e la camorra sembra endemica. Poi affiora, nei ricordi di Amedeo, un altro contesto, la Roma della fine degli anni 80, dove lui, attore alle prime armi, si comporta con una spavalderia e una violenza che ha appreso tra i camorristi del suo paese e che usa per giocare al duro tra i suoi amici attori”.