Terza
edizione per Ratatà,
il festival di illustrazione, fumetto, editoria indipendente che si
svolgerà dal 14 al 17 aprile. A presentarlo questa mattina in
Municipio, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore alla
Cultura Stefania Monteverde, la presidente e i direttori artistici
dell’associazione Ratatà
Lisa Gelli, Nicola
Alessandrini, Lorenzo Bartolucci, Ugo Torresi e Enrico Fiammelli di
Strane dizioni.
Mostre,
incontri, workshop, laboratori dedicati al mondo del fumetto,
dell’arte e della Street Art animeranno la città nei quattro
giorni del festival, dal 14 al 17 aprile.
Un
ricchissimo programma per questa edizione che nasce totalmente
rinnovata e colma di novità, divenendo a tutti gli effetti
itinerante e intrecciata al tessuto urbano maceratese. Rispetto agli
anni passati infatti la manifestazione è cresciuta al tal punto da
dover ricercare altri spazi ed il Festival si è così esteso, sia
con la mostra mercato che rappresenta lo scheletro portante della
manifestazione, che con le esposizioni e gli altri eventi,
all’interno di spazi pubblici e privati del centro storico di
Macerata e delle zone limitrofe. Mostre ed esposizioni saranno anche
ospitate nella Galleria degli Antichi forni e nelle Botteghe dello
Sferisterio.
“E’
un festival pieno di energia” ha detto Stefania Monteverde
assessore alla cultura “che gira intorno all’illustrazione,
all’immagine e alla creatività. E’ un festival trasversale che
si alimenta di tante collaborazioni e sinergie ed è in grado di
raccogliere la creatività prodotta dalle tante fabbriche di Cultura
attive in città, da Ars in Fabula, all’Unifestival a Macerata
Racconta”.
“Il nome Ratatà nasce da
un’idea di Lorenzo Bartolucci, socio dell’associazione, e
richiama l’idea del fumetto” ha detto Nicola Alessandrini
direttore artistico del Festival “Prende spunto dal suffisso Rata
che caratterizza Macerata anche dal punto di vista calcistico, un
suono che diventa poi il rumore di una mitragliata di colori che
invadono la città e si concentra nelle mani del topo
pistolero, il logo del
Ratatà festival, che usa i colori come arma”.
Una novità di quest’anno
riguarda la mostra mercato, in cui sarà presente una selezione delle
principali e più interessanti realtà dell’editoria indipendente
italiana e non, che si terrà nei locali dell’ex Upim e si svolgerà
da venerdì 15 a domenica 17 aprile.
L’esplorazione dei differenti
aspetti del disegno contemporaneo, uno dei principali punti
programmatici del Ratatà Festival, prosegue anche quest’ anno
tramite interventi urbani di artisti murali di rilevanza
internazionale chiamati a ridisegnare superfici cittadine e luoghi
del festival. Grazie alla collaborazione tra il Ratatà e Pop
up festival! a
Macerata arrivano importanti artisti di murales come Hitnes, Lui Gig,
Andrea Casciu, Geometric Bang, Patrizia Mastrapasqua, che
dipingeranno le pareti del muro del parcheggio Garibaldi.
In questo modo Macerata diverrà
il terzo polo regionale della mappatura legata alla produzione di
arte pubblica che il POP UP! FESTIVAL sta attuando, dopo l’area di
Ancona (da cui il festival è nato) e la Vall’Esina.
Ricco e articolato il programma
prenderà il via giovedì 14 aprile con l’inaugurazione di una
serie di mostre e si snoderà in diversi punti del centro storico con
tanti eventi, laboratori e workshop. Il programma completo sul sito
www.ratata.it
e su www.comune.macerata.it
(sb)