OTRANTO (Le)
- Al via il Premio
Internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”.
Il vincitore della 7° edizione è Amedeo
Ricucci
del TG1 Rai, rapito in Siria e liberato dopo una triste prigionia.
L’appuntamento è promosso dal Comune
di Otranto
e dall’associazione
“Terra del Mediterraneo”,
in partnership con Europuglia,
portale di promozione delle attività e dei progetti del Servizio
Mediterraneo della Regione Puglia.
Per tutta la settima,
dall’8 al 11 settembre, Otranto farà da contenitore ai seminari e
workshop tenuti da firme prestigiose del giornalismo, organizzati
nell’ambito dell’evento internazionale.
I vincitori delle due
sezioni sono: Gian
Micalessin
(Il Giornale) e Giovanna
Pancheri
(Sky Tg24). Il Premio Giuria è stato assegnato a Viviana
Mazza
(Corriere della Sera). La Medaglia di Bronzo del Presidente del
Senato attribuita, invece, a Lucia
Goracci
(Rainews24), mentre la Medaglia di Bronzo del Presidente della Camera
andrà a Giuseppe
Ciulla
(La7). Premio ‘Città di Otranto’ a Simone
Di Meo
(Il Tempo). Ad Antonella
Palmieri
(Radio Televisione Svizzera) il premio “Puglia”; a Dawood
Azami della
BBC World Service di Londra, la menzione “Salento”. A
Tiziana Grassi
(Istituto Nazionale Salute Migrazioni e Povertà e per molti anni
autrice di programmi di servizio per gli italiani all’estero a Rai
International),
invece, è stato attribuito il riconoscimento per la ricerca e la
comunicazione istituzionale sulle politiche migratorie.
I premi “Caravella”
sono stati attribuiti a
Giovanni Maria Vian
(Direttore Osservatore Romano); Carlotta
Sami
(ONU); Leo
Brincat
(Ministro dell’Ambiente del Governo di Malta); Dana
Manuela Constantinescu
(Ambasciatrice di Romania in Italia);
Daniele Mancini
(Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede); Giovanni
Castellaneta
(Presidente Sace); Dario
Carella
(Vice Direttore TGR Rai); Andrea
Maresi
(Agcom); Paolo
Di Giannantonio
(Rai Tg1); Hassane
El Guennouni
(Hespress); Veronica
Gervaso
(Mediaset) e Yavuz
Baydar
(Today’s Zaman). Il prestigioso riconoscimento è stato attribuito,
inoltre, alla Marina Miliare per l’Operazione Mare
Nostrum e
il contributo che da sempre profonde nella tutela e la salvaguardia
della vita umana nel Mediterraneo. A rappresentare la Marina
l’Ammiraglio Enrico
Pacioni,
Direttore dell’Ufficio Pubblica Informazione. Premio “Caravella”
anche al Corpo della Capitaneria
di Porto-Guardia Costiera della Marina Militare,
per i 150° anni della sua costituzione e per l’impegno che svolge
nei complessi compiti e nelle funzioni collegate al mare. A
rappresentare le Capitanerie di Porto l’Ammiraglio Ispettore
Felicio Angrisano,
Comandate Generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera.
“Si rinnova una sfida
importante - spiega
Tommaso Forte,
giornalista e ideatore dell’evento - che ci vede coinvolti nel
valorizzare l’area del Mediterraneo per costruire un futuro
diverso, fatto di integrazione e fratellanza”. “Anche quest’anno
- aggiunge
Luciano Cariddi,
sindaco di Otranto - la qualità e la provenienza dei lavori sono il
frutto del lavoro straordinario dei reporter di guerra”. Lino
Patruno, presidente di giuria: “Dobbiamo soprattutto a loro se
riusciamo a capire meglio il dramma epocale che si svolge sull’altra
sponda del Mediterraneo e che potrebbe arrivare anche a casa nostra”.
“Un evento che valorizza
la nostra Puglia - rimarca Giovanni
Liviano D’Arcangelo,
Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia
- terra di accoglienza nella sua accezione più ampia, dove, oltre al
grande patrimonio di beni culturali e bellezze naturalistiche, si può
apprezzare la capacità di sostenere, incoraggiare e favorire
processi positivi di cooperazione internazionale”.