Dopo il grande successo
riscosso l’estate scorsa in occasione
del ventesimo anniversario del film “Il
Postino”omaggio a Massimo Troisi,
l’imprenditrice Clara Rametta, Events.com
- Patrizia Gangi, Simona Sauro in
collaborazione con il
Comune di Malfa
vogliono ricordare un altro grande personaggio che ha contribuito a
rendere immortale il film capolavoro di Micheal Radford: Philippe
Noiret.
Nel
film, Noiret interpreta Pablo Neruda, famoso
poeta comunista cileno, che sceglie l'Italia per trascorrere
l'esilio, a cui il postino (Massimo Troisi) porta le lettere ogni
giorno. La pellicola, in parte girata a Salina, fu campione d’incassi
nella stagione 1994 -95, aggiudicandosi l’Oscar per la migliore
colonna sonora di Luis
Bacalov.
Philippe Noiret,
attore francese innamorato dell’Italia, con la quale ebbe un
importante sodalizio cinematografico, in grado di interpretare
personaggi che sono entrati nella storia del cinema.
Lo ricordiamo in molti film italiani: in “Nuovo
Cinema Paradiso”,
vincitore del
premio Oscar come miglior film straniero, o uno dei protagonisti di
“Amici
miei”,
in cui mostra di poter sostenere grandissime doti comiche o ancora
con Alberto
Sordi (Il
comune senso del pudore
e Il
testimone).
Scopo dell’evento è
creare un appuntamento annuale per ricordare quei personaggi
che hanno reso
l’isola di Salina ed in particolare la frazione di Pollara famosa
in tutto il mondo con
le sue bellezze naturali e le ricchezze del territorio, creando un
percorso culturale cinematografico quale
meta fissa per tutti coloro che si recheranno a Salina. Il
27 febbraio di quest’anno Pollara
è stata ufficialmente nominata “Luogo
dell’identità e della Memoria”
da parte dell’Assessorato ai Beni Culturali e all’identità
Siciliana.
Il
cinema è poesia: Poetry Soundtrack è un recital che
celebra i grandi poeti del cinema: da Pasolini a Fellini, da Fernando
Di Leo a Troisi. Artisti che hanno saputo donare storie civili,
sognanti, poetiche . Il recital è un viaggio che ci propone quelle
straordinarie composizioni eseguite in una veste minimale, così come
sono nate. A scandire le musiche poesie, pensieri, e aneddoti letti
da Cosimo Damiano Damato per raccontare il vissuto artistico ed umano
dei registi. Si parte con Pier Paolo Pasolini. A cinquant’anni dal
suo Vangelo, il Premio Oscar ci propone alcune delle composizioni del
film amato anche da Papa Francesco. Per l’occasione è stato
scritto un monologo inedito dal Premio Super Campiello, Raffaele
Nigro, che racconta come Pasolini sia arrivato a scrivere quel film.
Per celebrare Pasolini anche un testo inedito della poetessa Alda
Merini dedicato all’altro grande poeta. Per raccontare invece
Fellini e Troisi, la lettura di alcuni pensieri degli autori e degli
amici. REPERTORIO Poetry Soundtrack. A scandire le musiche letture di
Cosimo Damiano Damato per raccontare il vissuto artistico ed umano
dei registi: - PIER PAOLO PASOLINI con musiche dal film Vangelo
secondo Matteo con letture di stralci dal Vangelo con gli appunti di
Pasolini, un monologo inedito dal Premio Super Campiello, Raffaele
Nigro, che racconta come Pasolini sia arrivato a scrivere quel film e
un testo inedito di Alda Merini dedicato a Pasolini. - FEDERICO
FELLINI con musiche dal film La città delle donne con la lettura di
alcuni pensieri dell’autore e degli amici. - MASSIMO TROISI con
musiche dal film Il Postino con la lettura di alcuni pensieri
dell’autore e degli amici.
Poetry
Soundtrack, durata 1h20 circa
CENNI
BIOGRAFICI
LUIS
BACALOV - Pianista e compositore argentino, si è reso famoso per
le sue colonne sonore cinematografiche, in particolare “Il Postino”
con Massimo Troisi che, nel 1995, gli è valso il Premio Oscar. Oltre
che per Ettore Scola ha composto colonne sonore anche per vari
registi come Pasolini, Damiani, Fellini, Giraldi, Di Leo. La sua
lunga carriera, sviluppatasi soprattutto in Italia, si è
caratterizzata anche per le sue doti di brillante arrangiatore
collaborando con la casa discografica CETRA e RCA per gli diversi
artisti fra cui Sergio Endrigo. Svolge ancora una intensa attività
concertistica, particolarmente rivolta al tango e alle sue origini
nonché alle sue composizioni e rielaborazioni, senza però
trascurare la sua vena compositiva: sua infatti la firma per il film
presentato recentemente fuori concorso al festival di Venezia
“Notizie dagli scavi”.
COSIMO
DAMIANO DAMATO è nato in Puglia a Margherita di Savoia. Fra i
suoi ultimi lavori il film breve “Tu non c’eri”, scritto con
Erri De Luca con protagonisti Piero Pelù, Brenno Placido e Bianca
Guaccero, la fotografia è firmata da Blasco Giurato ( in uscita in
primavera) . In teatro ha firmato diversi spettacoli lavorando, fra
gli altri, con Giancarlo Giannini, Arnoldo Foà, Riccardo Scamarcio,
Catherine Denueve, Michele Placido, Carlo Delle Piane, Lucio Dalla,
Moni Ovadia, Alessandro Haber, Isabella Ferrari, Stefania Sandrelli,
Fabrizio Bentivoglio, Tonino Accolla e Isabella Santacroce. Per il
cinema ha diretto il film d’animazione La luna nel deserto, scritto
con il Premio Campiello Raffaele Nigro, con Violante Placido e
Michele Placido ed un cameo di Renzo Arbore ed Emilio Solfrizzi (
special screening alla 65^ Mostra del Cinema di Venezia e al Giffoni
2008). Fra i suoi documentari “Una donna sul palcoscenico” con
Alda Merini e Mariangela Melato ( presentato alla 66^ Mostra del
Cinema di Venezia), “Io sono il teatro” con Arnoldo Foà
(presentato al Festival Internazionale del Film di Roma nel 2011),
“Missoni Swing” con Ottavio Missoni ed un cameo di Dario Fo e le
musiche di Renzo Arbore ( presentato al Bif&st) , Os-cia la
bellezza di Tonino Guerra con Tonino Guerra ed un cameo di Abbas
Kiarostami ( presentato al Festival del Cinema Europeo),
“Prapatapumpapumpapà” con Lucio Dalla, Renzo Arbore, Marco
Alemanno, Teresa De Sio, Moni Ovadia. Il 2014 è stato un anno
intenso che l’ha visto impegnato con il teatro civile nello
spettacolo Freedom, imparare la libertà al fianco dell’ex
magistrato Gherardo Colombo con il quale si è esibito al concertone
del Primo Maggio in Piazza S.Giovanni recitando La libertà di Gaber.
E’ stato voce recitante in due spettacoli debuttando al Festival
Estasi Musicando ad Alcatraz con Renzo Rubino e al Festival delle
Nazioni di Città di Castello con Pamela Villoresi e l'Ensemble
strumentale dell'Orchestra da camera di Perugia diretta dai Maestri
Filippo Fanò e Vache Sharafyan. Nel 2014 ha ricevuto il "Premio
Internazionale Palmi-Sud del Mondo". Ha una rubrica di teatro,
cinema e musica sul quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno. In
primavera il debutto con il recital Elettroshock con Antonella
Ruggiero. In uscita il film documentario “Prima che il Gallo canti”
un racconto su Don Andrea Gallo, il prete anarchico di Genova, con la
partecipazione di Dario Fo, Vasco Rossi, Francesco Guccini, Roberto
Vecchioni, Erri De Luca, Stefano Benni, Piero Pelù, Caparezza, Raf e
Claudio Bisio.
BRUNO
PUTZULU -Di origini sarde da
parte di padre[1],
Putzulu frequentò il Conservatoire
national supérieur d'art dramatique e
nel 1994 divenne
membro della Comédie-Française.
L'anno seguente ottenne il suo primo ruolo importante in un film,
prendendo parte a L'esca di Bertrand
Tavernier. Negli anni successivi
Putzulu lavorò in tutti gli ambiti della recitazione: cinema,
televisione e teatro. Nel 2002 lasciò
la Comédie-Française per alcuni contrasti, ma continuò ad essere
attivo a teatro con altre compagnie. Per il suo lavoro, Putzulu ha
ottenuto due nomination al Premio
César per la migliore promessa maschile:
nel 1996 con
il film Les
aveux de l'innocent e
nel 1999 con
il film Petits
désordres amoureux, riuscendo a
vincerlo nella seconda occasione. Giovane attore, ha di recente
pubblicato un libro “Je me suis régalé” una conversazione sui
problemi della vita e dei sentimenti avuta con Noiret e altri ospiti
che hanno il piacere di rendere omaggio al grande Noiret.
MARIO
TURSI - Nasce a Roma il 9 agosto 1929 da una famiglia di
fotografi: suo padre era fotoincisore e sua madre fotografa e
direttrice di laboratori fotografici.Fin da giovanissimo comincia ad
usare la macchina fotografica. Negli anni 1943-44 compie il suo
apprendistato professionale lavorando come “fotografo di strada”
per lo studio Lombardini. Subito dopo la liberazione è assunto da
Felice Giordani, fotografo ufficiale in Vaticano, alle cui dipendenze
rimane un paio d’anni fino al 1948 quando inizia l’attività di
fotoreporter per l’agenzia VEDO (Visioni Editoriali Diffuse
Ovunque), la più importante agenzia italiana dell’epoca, diretta
da Adolfo Porry Pastorel. Per alcuni anni viene dislocato
dall’agenzia presso il quotidiano "Momento Sera" e
successivamente presso l’Associated Press per cui esegue vari
reportage in tutto il mondo. Nel 1956 rileva l’agenzia VEDO e ne
diviene direttore. È in questo periodo
che comincia a frequentare i set per alcuni special. Da saltuarie, le
visite ai set si fanno con gli anni sempre più frequenti ed assumono
un respiro internazionale. Nel 1962, con "Mare matto"
diretto da Renato Castellani, avviene il suo esordio come fotografo
di scena. Chiusa l’agenzia VEDO, nel 1965 passa definitivamente
alla fotografia per il cinema iniziando, tra l’altro, una
collaborazione, in "Vaghe stelle dell'orsa", con Visconti
che successivamente lo vuole sul set di tutti i suoi ultimi film. Da
allora ha lavorato con quasi tutti i maggiori registi italiani, da
Pasolini a Petri, da Rosi a Lattuada a Scola e tanti altri. Molti i
suoi impegni anche con registi più giovani come Giuseppe Bertolucci,
Massimo Troisi e Roberto Benigni. Spesso la sua opera è stata
richiesta all’estero, come testimoniano i film "Il nome della
rosa" di Annaud, "Pirati" di Polanski, "L’ultima
tentazione di Cristo" di Scorsese, "L’ussaro sul tetto"
di Rappeneau ed altri. Nel 1979 ha ricevuto una menzione speciale
per le foto di scena di "Così come sei" di Lattuada in
occasione dell’ottavo Key Art Awards of The Hollywood Reporter e
nel 1989 ha vinto a Cannes il gran premio della fotografia
cinematografica per le foto de "L’ultima tentazione di
Cristo". Diverse le sue foto in importanti mostre su Visconti e
Pasolini. Mario Tursi ha chiuso in bellezza con il film "Gangs
of New York" di Martin Scorsese. Ci ha lasciati il 1° settembre
2008.
“Salina la metafora
della poesia: omaggio a Philippe Noiret”
2° edizione
25
agosto 2015 Pollara - MALFA
LUIS
BACALOV
in
Poetry Soundtrack
Luis
Bacalov - piano solo
Cosimo
Damiano Damato - voce narrante
Inaugurazione
mostra fotografica: “Philippe Noiret”
Foto
tratte de “Il Postino” Archivio MARIO TURSI
26 agosto 2015 Piazza di MALFA
Proiezione del film “Nuovo
cinema Paradiso”
di Giuseppe Tornatore.
Con
la partecipazione dell’attore francese Bruno
Putzulu