È stato sicuramente un potente politico all’ombra dei grandi negli anni d’oro della Democrazia Cristiana, per essere poi approdato a Forza Italia e diventato berlusconiano d’Oc, Gennaro Ruggiero ha cavalcato dal “94 in poi tutte le tappe del suo punto di riferimento Silvio Berlusconi, tranne che arricchirsi e diventare Premier.
Infatti il giornalista, esperto di comunicazione e marketing, plurilaureato, Gennaro Ruggiero ha poi iniziato il percorso televisivo cinematografico partendo come il cavaliere, nell’acquistare una delle più importanti TV private italiane, Canale 10 Toscana che fu di Cecchi Gori e che ha dato il successo a talenti come Carlo Conti, Giorgio Panariello, Leonardo Pieraccioni e tanti altri, per poi trasformarla in una delle tv web più famose con il figlio Alessandro.
Dalla TV Gennaro Ruggiero dove ha scritto anche molti noti format, da sempre anche abile sceneggiatore, ghost writer, decide di fondare prima la GR COMUNICAZIONE, scuola di moda, cinema e TV accreditata alla UE e al MIUR, e gestore di concorsi di bellezza ed eventi, e poi la RUGGIERO FILM PRODUCTION che comincia a produrre cortometraggi, videoclip e inizia con lungometraggi con cast forniti di noti attori e attrici, nonché giovani talenti scoperti dallo stesso Ruggiero. C’è sempre e comunque quasi sempre l’amore, nelle opere di Gennaro Ruggiero, che si dichiara innamorato dell’amore. “Amo il cinema come amo le donne. Ci metto passione e generosità” - dichiara Ruggiero.
Da ricordare i film: Un amore maledetto; Un amore rubato; Amarsi un po’; Vado via con Dio; Uccisi dallo stato; Non seguendo il tempo, e in lavorazione “Come Lolita”, e a ottobre “La forza dell’amore” e poi subito dopo “Perchè ti amo”.
Di tutto e di più si dice di Ruggiero, da massone a uomo ombra dei servizi segreti, da playboy incallito a papigirls. Ma a Ruggiero queste accuse o lodi non lo toccano, anzi lui stesso afferma con la classica risposta: “Purchè si parli di me, mi aiutano a essere vivo”.
Quindi nel mondo dello spettacolo c’è questa presenza che avanza come una ruspa, facendosi spazio. Ruggiero ha già portato a casa, il premio Ulisse per lo spettacolo, il premio TV Private Millecanali, il Colosseo d’oro, ed è candidato al “Premio per la pace attraverso il cinema e la tv”, il prossimo 26 novembre al Parco dei Principi a Roma.
“Spero che con “Come Lolita”, pubblico e giurie dei festival sappiano apprezzare il lavoro mio, del regista e degli attori e attrici. Poi con “La forza dell’amore”, vorrei il coronamento di un grande sogno, ma dirlo è troppo” - e “aggiunge – “Non nego che se qualche mia pupilla porta a casa un “David” o similare, o magari un “Oscar”, allora posso morire felice”.
Ci sentiamo di ringraziare comunque l’operato di uomini come Gennaro Ruggiero, che aldilà del gossip, delle dicerie, e dei giudizi sommari sulla vita privata, dobbiamo prendere atto che negli ultimi 20 anni in Italia sono pochi i prodotti cinematografici di qualità, e quindi professionisti impegnati per ridare lustro al nostro cinema, d’altronde con le proprie forze e senza sostegno dei soldi pubblici, come alcuni fanno fornendo prodotti scadenti agli spettatori, e quindi persone come Gennaro Ruggiero, se ne trovano davvero pochi.
Auguri a Gennaro Ruggiero e alla Ruggiero Film Production.
