L'AQUILA
- A Castel
del Monte,
presso il teatro comunale "F. Giuliani", si è svolta ieri
la sesta edizione della Festa dell'Emigrante con consegna dei premi
"La valigia di cartone 2015".
Il
riconoscimento, nelle precedenti edizioni, è stato conferito a
politici (Gianni Letta), a studiosi dell’emigrazione (Catia
Monacelli, Giovanna Di Lello, Emiliano Giancristofaro, Rocco
Paternostro, Antonio D’Orazio), attori (Alessandro Haber, Benedicta
Boccoli, Claudio Botosso, Michele Di Mauro), registi (Marco Ottavio
Graziano, Silvano Console, Federica Vicino), giornalisti-scrittori
(Generoso D’Agnese, Maurilio Di Giangregorio) e al produttore
cinematografico Maurizio Lodi Fé per il film “Pane e cioccolata”.
Quest’anno
il riconoscimento è andato a Toni
Ricciardi,
storico delle migrazioni presso l'Università di Ginevra, autore del
libro "Morire
a Mattmark. L'ultima tragedia dell'emigrazione italiana"
(Donzelli editore). A cinquant'anni dalla catastrofe di Mattmark
(Svizzera) del 30 agosto 1965, il libro racconta della valanga di
ghiaccio (pari a due milioni di metri cubi di ghiaccio e detriti) che
causò 88 morti, tra i quali quattro abruzzesi, operai che lavoravano
alla costruzione della diga per la produzione di energia elettrica.
Premio
Valigia di cartone 2015 anche allo scrittore Marino
Valentini,
presidente dell'Associazione culturale "Magnifica comunità
teatina" ed autore del libro "Il
naufragio dell'Utopia - Il Titanic degli abruzzesi dimenticati
-17
marzo1891"
(Tabula Fati). Il libro è la testimonianza di una storia dolorosa
occorsa a 15 abruzzesi, contadini di Fraine (Chieti) nel 1891,
affondati nella baia di Gibilterra.
Altri
riconoscimenti a Goffredo
Palmerini,
"un rappresentante degli aquilani e degli abruzzesi nel mondo e
presidente ANFE Abruzzo", ed allo storico e studioso
dell'emigrazione Norberto
Lombardi.
Riconoscimento all'impegno e alla costruzione della memoria è andato
all'Associazione culturale "Tutti
pazzi per Corvara"
(con 264 abitanti il più piccolo comune della provincia di Pescara)
per il film documentario Rai "Un
rosario di chiavi. Una storia di emigrazione abruzzese".
L'Amministrazione
comunale di Castel
del Monte
ha esteso i suoi ringraziamenti a tutti i premiati, e soprattutto
all'ex segretario generale della Ugl, Geremia
Mancini,
che da quattro anni attivamente collabora alla realizzazione
dell’evento, insignito nel 2014 d’un Riconoscimento Speciale per
l’assidua ricerca storica sull’emigrazione.