L’AQUILA -
"Punto
AQ"
è il nuovo nome dell’ infobox, sponsorizzato da Google,
situato in cima a Piazza Duomo, a L’Aquila.
Rinnovato e munito di nuovi computer portatili Chromebook, Punto
AQ
fornisce Wi-Fi gratuito che copre la piazza e gran parte del Corso
nel centro storico della città capoluogo d’Abruzzo, grazie alla
gestione della struttura a totale cura e spese dell’ANFE, in attesa
che il Comune dell’Aquila rinnovi la convenzione da tempo scaduta.
L'impegno di
Google
verso
la città dell'Aquila è cominciato nel 2010 con il progetto
“L'Aquila
3D”,
che ha visto la partecipazione di centinaia di cittadini nella
documentazione fotografica e nella modellazione 3D del centro
storico, sotto la direzione dell’architetto Barnaby
Gunning
e con l’infaticabile, preziosa collaborazione del dr. Massimo
Prosperococco
dell’Università dell’Aquila (Comunicazione, web e social
network). Questo progetto, che mirava a far conoscere la bellezza
della città e a documentare le sue condizioni post-sisma, si è
evoluto recentemente con la pubblicazione su Google
Earth
e Google
Maps
della scansione 3D dell'intera città, una delle prime nel mondo ad
essere coperta in questo modo.
Gli aquilani, e
non solo, mostrano infatti di apprezzare sempre di più le
potenzialità offerte da Google
per osservare, spesso in modo inconsueto, la propria città. Una
conferma giunge dal filmato realizzato e caricato su Facebook,
nei giorni scorsi, dal giovane Graziano
Di Crescenzo,
che sfrutta le prerogative di Google Earth e Google Maps per creare
un breve ma spettacolare “volo” virtuale sul centro storico della
città, che, nel giro di pochi giorni, ha già totalizzato quasi
100mila visualizzazioni e oltre 1600 condivisioni.
La mappa 3D
dell'Aquila, disponibile via web su Google
Maps
e visibile nell'applicazione Google
Earth
per PC/Android e iOS, consente per la prima volta a chiunque di
vedere in maniera comprensiva l'intera zona metropolitana della città
inclusi gli spazi verdi, mostrandosi uno strumento molto potente per
pensare a come può essere L'Aquila
nel
futuro.
Google mantiene
viva la sua attenzione nei confronti dell'Aquila. Dopo aver
finanziato e supportato, negli anni scorsi, il sito “Noi,
L’Aquila”
e il box attualmente installato in piazza Duomo, il cui progetto fu
realizzato con la collaborazione dell’Università
dell’Aquila (Dipartimento
Ingegneria e Scienze dell’Informazione) e Manfrotto
School of Excellence,
con il sostegno della Fondazione
Carispaq,
ora il colosso del web interviene di nuovo con un contributo
finanziario di 10mila euro, che consente di aumentare le risorse
informatiche offerte dal "Punto
AQ".
Già da alcuni
giorni, anche per offrire un servizio migliore per l’Adunata
Nazionale Alpini tenutasi
il 15-16-17 maggio all’Aquila, è stato infatti potenziato
il segnale Wi-Fi gratuito, che consente di connettersi liberamente
alla rete attraverso l’impianto che vi è installato: la copertura
del segnale è stata estesa all’intero asse centrale del centro
storico, lungo il quale è possibile connettersi liberamente alla
rete da pc, smartphone e tablet.
Inoltre, sempre
grazie al contributo di Google,
e con la collaborazione dell'ANFE
L’Aquila,
nei prossimi giorni verrà completamente rinnovata la dotazione di
computer a disposizione di tutti gli utenti del Punto
AQ di
piazza Duomo, aquilani e visitatori della città, che in questi 5
anni sono stati molte decine di migliaia, mentre i contatti dal mondo
sulla piattaforma “Noi,
L’Aquila”
si contano in alcune centinaia di migliaia. In altre parole, grazie
alla sensibilità di Google
Italia,
si aggiunge un altro tassello alla rivitalizzazione del centro
storico dell’Aquila e al progetto di Smart
city.
Goffredo
Palmerini