Contemporary Cluster e Nove Onlus insieme a sostegno dei diritti delle donne Afghane

Nove Onlus, associazione che da anni si batte per i diritti delle donne dell’Afghanistan e Contemporary Cluster, la galleria di avanguardia consacrata alla contaminazione e al Contemporaneo, in collaborazione con Purple Brain (event and booking agency), presentano martedì 11 giugno “Fermata Kabul -Oltre il velo dell’invisibilità”, una serata a sostegno delle donne afghane.

Nove Onlus lavora dal 2014 in Afghanistan a sostegno delle donne, in un paese martoriato da guerra e crisi umanitarie, dove i diritti femminili finiscono spesso in secondo piano. L’identità delle donne passa attraverso la possibilità di studiare, lavorare, muoversi liberamente. Nel tentativo di migliorare sensibilmente la condizione femminile, Nove Onlus offre ogni anno a centinaia di ragazze di Kabul corsi di alfabetizzazione, inglese, computer, e scuola guida, oltre al servizio di avvio al lavoro e la "Navetta Rosa", il primo servizio di trasporto tutto al femminile.

Il Contemporary Cluster apre i sui spazi per la prima volta ad una “charity evening” di arte e musica, nata in collaborazione con Carolina Fiori, (event manager). Lo scopo è di raccogliere fondi per i progetti che Nove Onlus realizza a favore del percorso del cambiamento delle donne afghane, oggi fortemente esposte a rischio.

A sostenere la causa anche il dj e producer Fabio Sestili del collettivo Ipologica, che contribuirà con la sua musica a rendere unica l’atmosfera della serata.

All’interno della galleria Contemporary Cluster dove è in corso la mostra “The Architectura Eloquentia”, verrà esposta e messa in vendita un’opera concessa dall’artista Emilio Leofreddi, mentre la firma dell’icona del progetto è dell’illustratore Lorenzo Colangeli.

La serata avrà luogo martedì 11 giugno, dall’ora dell’aperitivo fino alla mezzanotte con la degustazione di specialità afghane preparate dal Ristorante Roma Kabul.


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