Non è solo una battuta. A Brembate, in
provincia di Bergamo, i vigili del fuoco sono intervenuti d'urgenza per
rimuovere uno striscione esposto da qualcuno sulla facciata di una casa.
C'era
scritto "Non sei il benvenuto"
e si riferiva ovviamente a Salvini, atteso di lì a poco per un comizio.
Iniziativa dei Vigili dele Fuoco? Ma quando mai: il loro intervento è stato
richiesto dalla polizia. Che come è noto dipende dal Ministero degli Interni. Ma
il Ministro degli Interni, e cioè Salvini, ha detto che non ne sa niente. Iniziativa
autonoma della polizia, quindi. Perché l'avrebbe presa? "Per evitare
possibili situazioni di tensione", ha risposto la Questura. Qualcuno si chiede se fosse davvero uno
striscione pericoloso al punto da dover scomodare i VV. FF., pagati con i soldi
di noi tutti per occuparsi di incendi, allagamenti e terremoti.
L'episodio
segue quello di una ragazza di Salerno che nel farsi
un selfie con Salvini gli ha chiesto "Non siamo più terroni di m..?".
Salvini le ha gridato di cancellare il video provocando l'intervento degli
uomini della DIGOS posti a protezione della sua incolumità – ed evidentemente
anche della sua immagine – che hanno tolto il telefono alla ragazza all'istante.
Stamattina
al bar un signore che incontro spesso mi ha chiesto:
"Secondo lei, quando la Lega-allora-Nord chiamava "Terroni di
merda" quegli Italiani ai quali ora la Lega-non-più Nord chiede i voti, le
forze dell'ordine non avrebbero avuto ragioni di gran lunga più serie per
intervenire, visto che si trattava di attacchi molto più duri e pericolosi per
l'ordine pubblico rispetto allo striscione di Brembate o al selfie della
ragazza salernitana?". Voi cosa gli avreste risposto?
Carlo Barbieri è nato nel 1946 a Palermo. Ha vissuto nel capoluogo siciliano, a Catania, Teheran e Il Cairo, e adesso risiede a Roma. Ha pubblicato Pilipintò-Racconti da bagno per Siciliani e non, e i gialli La pietra al collo, Il morto con la zebiba (ripubblicato nella collana Noir Italia de IlSole24Ore), Il marchio sulle labbra, Assassinio alla Targa Florio e La difesa del bufalo, gli ultimi tre con Dario Flaccovio Editore. Con la stessa casa editrice ha pubblicato anche la raccolta di racconti Uno sì e uno no. Il suo ultimo libro, dedicato ai lettori più giovani, è Dieci piccoli gialli edito da EL/Einaudi Ragazzi. Barbieri è stato premiato, fra l’altro, al Giallo Garda, al Città di Cattolica, al Città di Sassari, all’Efesto-Città di Catania, allo Scerbanenco@Lignano e, per due volte, all’Umberto Domina. Cura una rubrica con Malgradotutto e collabora con diverse testate web fra le quali fattitaliani.it e MetroNews, il quotidiano delle metro di Roma, Milano e Torino.