The Gasparini Album, ritratto musicale di Francesco Gasparini firmato da Roberta Invernizzi e Carlo Ipata con Auser Musici


Esce per Glossa “The Gasparini Album”, terzo disco in tre anni di Auser Musici. Il nuovo lavoro dell’ensemble toscano, con la preziosa collaborazione del soprano Roberta Invernizzi, omaggia il corposo lascito del compositore camaiorese, ancora praticamente sconosciuto al grande pubblico e poco indagato dalla musicologia, sebbene abbia segnato la fine di un’epoca influenzando le generazioni successive di musicisti, Händel su tutti.

Frutto di un paziente lavoro di ricerca di Carlo Ipata nel vastissimo repertorio italiano sconosciuto ai più, che si inserisce nel filone del Bajazet e del Catone, il disco contiene una selezione di arie, tra le quali Non ha incendio e Non vo lasciarti più, tratte dal Roderigo (1686), una delle prime opere del Gasparini operista; D’ire armato (Amleto, 1705), una delle arie cantate dal famoso castrato Nicolino; Par che mi nasca in seno dal Bajazet (1723), da Gasparini musicato per ben tre volte e del quale l’unica registrazione completa esistente è quella di Auser Musici uscita nel 2015 sempre per Glossa. Completano la registrazione arie da Atalia (1692), Il Ciro (1716), Santa Eufrosina (1717), Astianatte (1719), L’oracolo del Fato (1719), la Sinfonia dell’Engelberta (1708) e un concerto per flauto, antecedente al 1713.

“L’incisione non ha la pretesa di restituire un profilo completo ed esaustivo di Gasparini – scrive Carlo Ipata nelle note di copertina del disco – È un omaggio a un compositore che per qualità di inventiva melodica e per la pungente inclinazione drammatica, risulta determinante nella definizione dello stile dei suoi immediati successori. Con Roberta Invernizzi, cantante dalla incommensurabile sensibilità musicale, abbiamo cercato di restituirne un ritratto credibile e sincero”.


Francesco Gasparini
THE GASPARINI ALBUM
Glossa, 2018

Roberta Invernizzi, soprano
Auser Musici
Carlo Ipata, direttore e traversiere

TRACKLIST

  1. Se la Grecia s’armerà (Astianatte, Roma, 1719) 4:36
  2. Qui ti scrivo o nome amato (L’oracolo del Fato, Vienna, 1719) 2.01
  3. Nell’orror della procella (Il Ciro, Roma, 1716) 3:40
  4. Par che mi nasca in seno (Bajazette, Venezia 1723) 5:18

Sinfonia (Engelberta, Venezia, 1708)
  1. Allegro 1:01
  2. Adagio 0:48
  3. Allegro (Giga) 1:15

  1. Svena uccidi (Il Tamerlano, Venezia, 1711) 2:35
  2. Cor di padre (Il Tamerlano, Venezia, 1711) 3:19
  3. Qui dal porto d’ocean (Santa Eufrosina, Roma, 1717) 4:19
  4. D’ire armato (Amleto, Venezia, 1705) 1:52
  5. Se non canti più per me (L’oracolo del Fato, Vienna, 1719) 3:12

Andate o miei sospiri (Cantata, Venezia, 1712)
  1. Arioso 2:06
  2. Aria 4:20
  3. Recitativo 0:52
  4. Aria 2:39

Concerto per flauto (antec. 1713)
  1. Allegro 1:47
  2. Siciliana 2:41
  3. Allegro 2:21
  1. Non ha incendio (Il Rodrigo, Livorno, 1686) 1:27
  2. Non vo lasciarti più (Il Rodrigo, Livorno, 1686) 2:07
  3. Ombre care (Atalia, Roma, 1692) 4:58


AUSER MUSICI

L'Antico fiume pisano Auser, e dunque la Toscana, sono idealmente il punto di partenza del percorso di Auser Musici che dal 1997 esplora con entusiasmo il mosaico musicale che fu l'Europa del sedicesimo e diciassettesimo secolo. Sotto la direzione di Carlo Ipata e con la collaborazione di solisti tra cui Maria Grazia Schiavo, Antonio Abete, Furio Zanasi, Martin Oro, Elena Cecchi Fedi, Filippo Mineccia, AM realizza una lunga serie di preziosi inediti fra i quali “Le Disgrazie d'Amore” di Antonio Cesti, “Gli Equivoci nel Sembiante” di Alessandro Scarlatti, gli intermezzi “Mirena” e “Floro” di Francesco Gasparini, i “Salmi Concertati” di Azzolino della Ciaia e i “Fioretti Spirituali” di Antonio Brunelli, una selezione di Cantate di Niccolò Porpora, Arie e sinfonie d'opera italiane di Luigi Cherubini, nonché gli oratori Giuseppe Riconosciuto di Luigi Boccherini e “La caduta di Gierusalemme” di Giovanni Paolo Colonna. Con organici variabili, dal cameristico all'orchestra, e sotto la direzione di Carlo Ipata, AM ha ristabilito il ruolo “italiano” del traversiere con le registrazioni delle sonate op. II di F. Barsanti, dei concerti di Pietro Nardini, i quintetti op. 19 di Luigi Boccherini e soprattutto due volumi di Concerti di autori napoletani quali Jommelli, De Majo e Perez (Gramophone editor's choice).

Distinguendosi per l'originale impaginazione dei programmi eseguiti con rigore interpretativo, AM si è ripetutamente esibito in Francia (Festival de l'Abbaye a St. Michel en Thierache, Festival Valloire Baroque, Festival de Froville, Festival de Laon, Festival des Nuits Musicales ad Aubeterre, Festivoce in Corsica, Festival d'Art sacré a St. Lizier, Les Musicales du Causse a Gramat), Germania Haendel Konzerthaus Halle, Berliner Musikinstrumenten Museum, Berliner Tage für Alte Musik, Celloherbst a Unna), Belgio (Festival Midis Minimes a Bruxelles), Croazia (Zagreb Baroque Festival), Slovenia (Festival Seviqc a Turjak), Israele (Felicia Blumental Festival a Tel Aviv), Russia (International Early Music Festival a San Pietroburgo), Spagna (Sábados de Caprichos a Madrid), Svezia (Stockolm Early Music Festival), USA (Tropical Baroque Music Festival a Miami). In Italia è regolarmente invitato in importanti stagioni e festival: Ass. Scarlatti e Cappella della Pietà dei Turchini di Napoli, Amici della Musica di Firenze, Sagra Musicale Umbra, Fondazione Palazzetto Bru-Zane di Venezia, Associazione Antonio il Verso di Palermo, Opera Barga, Festival Grandezze e Meraviglie di Modena, I Concerti della Normale di Pisa, Festival Toscano di Musica Antica, Centro studi Boccherini di Lucca, per citarne solo alcuni. Produzioni discografiche e concertistiche di AM sono diffuse dalle maggiori emittenti radiofoniche e televisive europee quali Radio France, BBC e Radio Classica, WDR Radio, SVT (Svezia) e italiane, come Radio 3, Radio Vaticana, Radio Classica. Le registrazioni discografiche di AM sono presenti nei cataloghi delle etichette Tactus, Bongiovanni, Agorà, Symphonia, oggi in esclusiva per l'inglese Hyperion, e hanno ottenuto riconoscimenti unanimi dalla stampa internazionale (Concerto Magazine, Fanfare, Repertoire, Goldberg, International Recording Review, The Guardian, Le Monde de la Musique).
Il 2017, nel corso del quale AM festeggia i 20 anni di attività, è iniziato con due prime esecuzioni moderne: la Didone Abbandonata di L. Vinci (a gennaio a Firenze e a marzo a Pisa) e Il Girello, dramma burlesco di Jacopo Melani, su libretto di Filippo Acciaiuoli, con le preziose marionette della Compagnia Carlo Colla & Figli (a marzo al Teatro Manzoni di Pistoia, per Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017). Il 3 dicembre 2017 Il Girello andrà in scena nuovamente presso il Teatro Verdi di Pisa.
Auser Musici beneficia del sostegno della Fondazione Pisa ed è in residenza presso il Teatro Verdi di Pisa.


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