Venezia, Balletto Reale delle Fiandre alla Fenice con un trittico di balletti firmati Sidi Larbi Cherkaoui e Jeroen Verbruggen

Fattitaliani
Il Balletto Reale delle Fiandre approda al palcoscenico del Teatro La Fenice di Venezia. La prestigiosa compagnia di danza belga, diretta da Sidi Larbi Cherkaoui, porta in scena un trittico di coreografie di recente creazione firmate dallo stesso Cherkaoui e da Jeroen Verbruggen, basate sulle musiche francesi di Claude Debussy, Maurice Ravel e Modest Musorgskij. Cinque le repliche, dal 13 al 17 dicembre 2017, nell’ambito della Stagione Lirica e Balletto 2017-2018.

Il programma della serata si apre con Exhibition, una coreografia di Sidi Larbi Cherkaoui sulla musica dei Quadri da un’esposizione di Modest Musorgskij nella versione orchestrata da Maurice Ravel, con le scene e i costumi di Tim van Steenbergen e il light design di Fabiana Piccioli. 
Questo pezzo, che ha debuttato il 28 maggio 2016 all’Opera di Anversa, si configura come una vera e propria esposizione di preziose cornici dorate, però vuote, continuamente spostate da undici danzatrici dai lunghi abiti scollati e fioriti e da nove uomini in pants rosso-violacei bordati d’oro, con cinture penzolanti e a torso nudo. L’idea è creare, in sintonia con l’originale pezzo musicale, dieci quadri animati dai ballerini, entro ma anche fuori delle cornici stesse, e cinque promenade (passeggiate), che rappresentano il movimento dell’osservatore da una tela all’altra.

Segue Ma Mère l’Oye, una creazione del giovane coreografo di Anversa Jeroen Verbruggen - classe 1983 - basata sulla musica di Ravel e in particolare sulla Pavane pour une Infante défunte, e sull’opera che dà il titolo alla coreografia, nella traduzione italiana Mamma l’oca. Fortemente ispirata - come dichiarato dal suo autore - dalla figura della regina del Belgio Fabiola e dal profondo amore che la legava al marito, il re Baldovino, questa coreografia ha debuttato in dittico con Exhibition e con lo stesso cast creativo: le scene e i costumi sono di Tim van Steenbergen, il light design di Fabiana Piccioli.

Chiude la serata Faun, passo a due di Sidi Larbi Cherkaoui sulla musica del Prélude à l’après-midi d’un faune di Debussy innestata da interventi musicali originali del compositore britannico Nitin Sawhney, con i costumi di Hussein Chalayan e scene e luci di Adam Carrée. In questa coreografia, che ha debuttato al teatro Sadler’s Wells di Londra il 13 ottobre 2009 e che è stabilmente nel repertorio del Balletto delle Fiandre dal 2013, Cherkaoui parte dal leggendario assolo danzato da Vaslav Nijinsky per i Balletto Russi per esplorare il lato umano del movimento umano e il potere della mitologia. Ma il pezzo di Cherakoui non è più un assolo, bensì un passo a due, perché il fauno incontrerà la sua controparte femminile.

Lo spettacolo sarà in scena mercoledì 13 dicembre 2017 alle ore 19.00, giovedì 14 dicembre 2017 ore 19.00, venerdì 15 dicembre 2017 ore 19.00, sabato 16 dicembre 2017 ore 15.30 e domenica 17 dicembre 2017 ore 15.30.
Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top