“Sostieni la
Cultura… la Cultura sostiene te…”
È lo slogan con cui Vincenzo Zingaro promuove la nuova Stagione 2017/18 del Teatro
ARCOBALENO (Centro Stabile del
Classico), in gemellaggio con il CALATAFIMI
SEGESTA FESTIVAL. Una stagione ricca di spettacoli che spaziano dal teatro classico
antico ai grandi autori del ‘900, confermando il ruolo di primaria importanza
che il Teatro Arcobaleno svolge nel panorama teatrale italiano, come spazio
interamente dedicato ai classici. Si apre con L’ASINO D’ORO di Apuleio,
regia di Francesco Polizzi,
appassionante e fiabesca allegoria del percorso spirituale dell’uomo; un grande
ritorno, SONATA A KREUTZER di Tolstoj, con Alvaro Piccardi,
spettacolo fortemente emotivo, che ha ottenuto importanti riconoscimenti; poi
l’intrigante capolavoro di Schnitzler, DOPPIO SOGNO, da cui Kubrick trasse il
suo ultimo film EYES WIDE SHUT, scandalosa favola sull’amore coniugale e sui
suoi fragili equilibri, regia di Gianni Leonetti. Per il 150° Anniversario della nascita di Pirandello, Giuseppe Argirò propone VESTIRE
GLI IGNUDI, il dramma di una donna costretta a subire le prevaricazioni di un mondo
maschile, con Silvia Siravo e Massimo Reale. Durante
le feste e a capodanno, l’originale e divertentissimo
allestimento di Vincenzo Zingaro della
commedia plautina AULULARIA, un meccanismo di straordinaria comicità, da
cui Molière trasse il suo celebre “AVARO”. Ancora Plauto con IL CARTAGINESE,
a firma di Giancarlo Sammartano, che
ripropone l’esperienza della lunga collaborazione con l’Istituto Nazionale del
Dramma Antico di Siracusa, con le maschere di Giancarlo Santelli. Blas Roca Rey farà rivivere i
personaggi dell’ILIADE,
nell’innovativa riscrittura di Alessandro
Baricco, con musiche dal vivo. Jun Ichikawa sarà
la protagonista nell’ANTIGONE di Sofocle, con la regia di Argirò, una delle tragedie più celebri
e rappresentate al mondo, in cui le ragioni del cuore e della pietà familiare
si scontrano contro le ragioni di Stato. Seguono LE RANE di Aristofane,
nella divertente versione di Cinzia
Maccagnano, commedia che, nel denunciare la decadenza culturale e politica
della società ateniese del V sec. a.C., ci offre spunti di riflessione sulla
crisi del nostro tempo. Ad aprile, Vincenzo Zingaro riporta
in scena il suo cavallo di battaglia, la sua storica ed entusiasmante edizione
de IL SOLDATO SPACCONEdiPlauto, che ha lasciato un segno del tutto
nuovo nell’interpretazione del Miles
Gloriosus. In
chiusura, OTELLO di Shakespeare, regia di IlariaTestoni, con Mauro Mandolini.
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TEATRO
ARCOBALENO (Centro Stabile
del Classico)
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sito: www.teatroarcobaleno.it
CALENDARIO SPETTACOLI
STAGIONE 2017/2018
Dal 12 al 22
ottobre 2017
giovedì, venerdì e sabato ore 21:00 - domenica
ore 17:30
Di Lucio Apuleio
Adattamento e Regia Francesco Polizzi
con Francesco Polizzi, Martin Loberto,
Francesca Dinale, Giancarlo Commare, Alessandra De Rosario, Vincenzo Iantorno
Il giovane Lucio, apprendista mago viene
trasformato in asino: attraverso una serie di peripezie, in un florilegio di
incontri con maghi, briganti, dee ed animali fantastici, finalmente viene
restituito alla natura umana grazie all’intervento della dea Iside. Nel mezzo
del viaggio il nostro eroe si imbatterà nel racconto di Amore e Psiche, che
riproduce in versione di favola esoterica l’intera vicenda e ne svela allo
spettatore il carattere iniziatico. L’appassionante avventura si rivela quindi
allegoria del percorso spirituale dell’uomo, da bestia ad angelo.
Dal 26 al
29 ottobre 2017
giovedì, venerdì e sabato ore 21:00 -
domenica ore 17:30
Di Leone Tolstoj
Versione teatrale e Regia Alvaro
Piccardi
con Alvaro Piccardi
Uno spettacolo fortemente emotivo, che
ha ottenuto importanti riconoscimenti. “Sonata a Kreutzer” è una delle più
sofferte opere di Tolstoj, in cui sono contenuti forti elementi autobiografici.
Ma la sua grandezza sta nell’avere inventato un personaggio che diventa
proiezione del tumulto del suo animo e dei suoi sentimenti. Un uomo, processato
e assolto per l’uccisione della moglie, racconta la sua storia, quella di
un’ossessione…l’ossessione per la donna, l’incapacità di riconoscerla come
essere umano, ma solo come oggetto di desiderio. Un testo ancora oggi vivo e
palpitante, in grado di illuminare in modo potente zone inquietanti e scomode
della nostra esistenza.
Dal 10 al 26
novembre 2017
venerdì e sabato ore 21:00 - domenica ore 17:30
Di Arthur Schnitzler
Adattamento e Regia Gianni Leonetti
Doppio sogno, intrigante capolavoro di
Schnitzler, da cui Stanley Kubrick ha tratto il suo film EYES WIDE SHUT, si
evolve come un’affascinante e scandalosa fiaba sull’amore coniugale e sui
fragili equilibri che lo tengono vivo. Albertine e Fridolin, tranquilla coppia
borghese, dopo una festa in maschera, presi da smania di sincerità, finiscono
per confidarsi i pensieri più intimi; si confrontano sul piacere della
sessualità, sulla gelosia, sulle trasgressioni ed in particolar modo sui
tradimenti sognati e vissuti. Saranno proprio queste confessioni a far
vacillare il loro ménage, fino ad allora considerato appagante.
Dal 1 al
10 dicembre 2017
venerdì e sabato ore 21:00 - domenica
ore 17:30
Di Luigi Pirandello (150° anniversario della nascita)
Drammaturgia e Regia Giuseppe
Argiro'
con Silvia Siravo, Massimo
Reale, Renato Campese, Maurizio Palladino
Il dramma di Ersilia è il dramma della dignità negata, di una donna
costretta a subire le prevaricazioni di un mondo maschile, impietoso di fronte
alle legittime richieste di un‘esistenza normale che salvaguardi l’integrità
della persona. La protagonista, colpevole di aver ceduto alla bramosia del
Console Grotti, diviene causa involontaria della morte della figlia del
diplomatico e viene così licenziata. Ersilia assurgerà cosi a capro espiatorio,
vittima sacrificale, eroina tragica, abbandonata anche da un presunto
fidanzato, che ha giocato con i suoi sentimenti.
Dal 29 dicembre
2017 al 4 febbraio 2018
venerdì e sabato ore 21:00 - domenica ore 17:30
Di T.M. Plauto
Adattamento e Regia Vincenzo Zingaro
con Ugo Cardinali, Rocco Militano,
Fabrizio Passerini, Annalena Lombardi, Laura De Angelis, Piero Sarpa
Uno dei più
divertenti e significativi capolavori della commedia latina, un meccanismo di
straordinaria comicità, al quale si ispirò Molière nel suo celebre “AVARO”.
L’originale allestimento di Vincenzo
Zingaro restituisce tutti gli aspetti
del teatro plautino, proiettando l’opera in una, in una moderna comunità
multietnica, fiabesca e surreale, dove si fondono i più svariati elementi
linguistici e figurativi (tale d'altronde doveva apparire Roma, per molti
aspetti, ai tempi di Plauto). La vicenda del vecchio avaro Tienichiuso (i nomi dei personaggi sono quelli tradotti da Ettore
Paratore), diventa così una favola senza tempo, dove è l’aspetto ludico a
dettare le sue leggi: il tema dell’avarizia, diventa oggetto di
un’indagine etica condotta “giocosamente” sulle antiche orme tracciate dal più
grande commediografo di tutti i tempi.
Dal 9 al 18
febbraio 2018
venerdì e sabato ore 21:00 - domenica ore 17:30
Di T.M. Plauto
Adattamento e Regia Giancarlo Sammartano
Maschere Giancarlo Santelli.
con Paolo Floris, Tommaso Lipari, Mattia
Perrella, Andrea Puglisi
Lo spettacolo ripropone la modalità
scenica della drammaturgia latina originale: quattro attori, attraverso l’uso
delle maschere, interpretano - in un vorticoso gioco teatrale - i molteplici
ruoli del testo. La formula riprende l’esperienza degli anni ’90 di Giancarlo
Sammartano con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa. Le maschere,
di Giancarlo Santelli, sono state realizzate sul modello delle terrecotte
rinvenute tra il ’60 e il ‘70 negli scavi della necropoli di Lipari, che
riproducono fedelmente i tipi della commedia greca nuova di Menandro e per
affinità quelli della palliata latina.
Dal 22 al
25 febbraio 2018
giovedì, venerdì e sabato ore 21:00 -
domenica ore 17:30
Di Alessandro Baricco
Regia Blas Roca Rey
con Blas Roca Rey e Monica
Rogledi
e con Pino Cangialosi, Fabio Battistelli,
MarzoukMejri
L’Iliade di Alessandro Baricco è un
testo perfetto per il palcoscenico: una serie di monologhi dei principali
personaggi della storia che, a turno, rispettando perfettamente la cronologia
della vicenda, raccontano la loro avventura. Achille, Ettore, Andromaca, Elena,
Ulisse, prendono vita uno dopo l'altro, in una narrazione emozionante. Lotte,
duelli, amori e odi, resi in maniera quasi tribale, in una cornice dalla quale
Baricco ha escluso gli Dei. Restano uomini e donne, guerrieri e regine, vittime
e carnefici, vittoriosi e sconfitti, che si fronteggiano senza esclusione di
colpi.
Dal 9 al
25 marzo 2018
venerdì e sabato ore 21:00 - domenica
ore 17:30
Di Sofocle
Adattamento e Regia Giuseppe
Argiro'
con Jun Ichikawa, Maurizio
Palladino, Renato Campese
Antigone è una delle tragedie più
rappresentate in ogni parte del mondo, perché meglio d’ogni altra rappresenta
l’essenza stessa della tragedia: un conflitto irresolubile che determina le
azioni dei protagonisti e una fine ineludibile. La giovane Antigone si ostina a
voler seppellire il corpo del fratello Polinice, contro la volontà dello zio
Creonte, che ne vuole punire il tradimento. Antigone, che difende i vincoli di
sangue e le ragioni della pietà familiare, si scontra con l’ottusità
del potere e della ragione di Stato, che si erge a carnefice ed esige le
sue vittime.
Dal 6 al
15 Aprile 2018
venerdì e sabato ore 21:00 - domenica
ore 17:30
Di Aristofane
Adattamento e Regia Cinzia
Maccagnano
con Cinzia Maccagnano, Luna
Marongiu, Chiara Pizzolo, Cristina Putignano, Oriana Cardaci
Una parodia della decadenza politica e
culturale dell'Atene del 405 a.C., ma soprattutto una riflessione sul teatro e
sulla vita morale e sociale. Aristofane guarda con nostalgia al passato perché
sia evidente il vuoto del presente. Protagonista è Dioniso, il dio del teatro,
che qui non è che un patetico personaggio in cerca d’autore, un attore senza
ruolo al quale avanzano battute tragiche che, fuori contesto, risultano penose
e grottesche. E cosa sono le Rane? Sono la poesia, che non si vede, ma è
ovunque la si voglia evocare; sono la natura altra del mondo. Alla fine del
viaggio ciò che conta è riconoscersi tra Rane e insieme intonare il bel canto
che accompagni l’impresa della risalita o almeno che illuda i sognatori
d’essere più vicini al sublime.
Dal 19
Aprile al 6 Maggio 2018
giovedì, venerdì e sabato ore 21:00 -
domenica ore 17:30
IL SOLDATO SPACCONE (Miles Gloriosus)
Di T. M. Plauto
Adattamento e Regia Vincenzo
Zingaro
con Vincenzo Zingaro, Fabrizio
Passerini, Annalena Lombardi, Rocco Militano, Ugo Cardinali,
Laura De Angelis, Piero Sarpa, Miriana
Minichino
Vincenzo Zingaro ritorna in scena con il
suo cavallo di battaglia, la sua storica edizione del Miles Gloriosus, rappresentata in importanti Festival con
straordinario successo di pubblico e di critica (TAORMINA ARTE, OSTIA ANTICA,
TEATRI DI PIETRA). Zingaro affronta il testo evidenziando il rapporto che ebbe
con la Commedia dell'Arte. Dal Miles
Gloriosus, infatti,presero vita intramontabili Capitani come Capitan
Spaventa, Fracassa, Matamoros. Lo spettacolo narra le gesta del protagonista
evocando i molteplici percorsi della sua evoluzione nei secoli, fino a Don
Chisciotte, Cyrano de Bergerac e Brancaleone. Un viaggio seguendo il filo
conduttore che lega la Commedia antica alla Commedia dell’Arte e, fino ai
nostri giorni, alla cosiddetta Commedia all’italiana. Una rappresentazione
travolgente che, con il colpo di scena finale, lascia un segno del tutto nuovo
nell’interpretazione del Miles Gloriosus.
Dal 10 al
27 maggio 2018
giovedì, venerdì e sabato ore 21:00 -
domenica ore 17:30
Di W. Shakespeare
Adattamento e Regia Ilaria
Testoni
con Mauro Mandolini, Ilaria
Amaldi, Paolo Benvenuto Vezzoso
Otello rappresenta l’uomo moderno in
balia della parola, che non sa più discernere la realtà dall’apparenza. In un
mondo fittizio, senza più ideali, egli crede solo a ciò che viene mostrato con
più forza, con più ornamento. Come nel “Re Lear” e nel “Macbeth”, nell’OTELLO
ci si invaghisce della parola inghirlandata e niente è più vero delle antiche
paure del cuore. Iago è il regista di una storia che diventa la
rappresentazione di un crimine: la distruzione del suo antagonista Otello. La
gelosia di Iago diventa lo specchio in cui si guarda l’anima di Otello, di cui
Iago prende possesso, facendogli fare ciò che desidera, come un burattino, o
come un attore che viene manipolato dal suo regista.
ABBONAMENTI
Abbonamento a 11 Spettacoli
€ 110,00 (€ 9 a spettacolo + € 1 prevendita a spettacolo)
€ 110,00 (€ 9 a spettacolo + € 1 prevendita a spettacolo)
Abbonamento a 9 Spettacoli
€ 99,00 (€ 10 a spettacolo + € 1 prevendita a spettacolo)
€ 99,00 (€ 10 a spettacolo + € 1 prevendita a spettacolo)
Abbonamento a 7 Spettacoli
€ 84,00 (€ 11 a spettacolo + € 1 prevendita a spettacolo)
€ 84,00 (€ 11 a spettacolo + € 1 prevendita a spettacolo)
Abbonamento a 5 Spettacoli
€ 65,00 (€ 12 a spettacolo + € 1 prevendita a spettacolo)
€ 65,00 (€ 12 a spettacolo + € 1 prevendita a spettacolo)
L'abbonamento può essere:
libero (valido tutti i giorni)
fisso (valido ven. sab. e dom. della 1ª settimana)
libero (valido tutti i giorni)
fisso (valido ven. sab. e dom. della 1ª settimana)
CARD
Card 6 ingressi
€ 78,00 (€ 12 ad ingresso + € 1 prevendita ad ingresso)
€ 78,00 (€ 12 ad ingresso + € 1 prevendita ad ingresso)
Card 4 ingressi
€ 56 (€ 13 ad ingresso + € 1 prevendita ad ingresso)
€ 56 (€ 13 ad ingresso + € 1 prevendita ad ingresso)
La CARD LIBERA è un carnet di
INGRESSI LIBERI utilizzabile per uno o più spettacoli del cartellone della Stagione
2017/2018, da soli o accompagnati, valido per ogni giorno di spettacolo.
Tutti gli abbonamenti e le card ESCLUDONO la serata di Capodanno.
TEATRO ARCOBALENO (Centro Stabile del Classico)
Via F. Redi 1/a - 00161 Roma
Tel. 06.4402719
- 06.44248154
e-mail: info@teatroarcobaleno.it
sito: www.teatroarcobaleno.it