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ottobre, ore 18 e 21 al Barnum Seminteatro “Da Roma… A Roma” Viaggio in versi e
musica nella città eterna. Con Emilio Stella, voce e chitarra e
Ariele Vincenti, voce recitante.
Da Roma… A Roma è un viaggio o cosa? È un viaggio che
facciamo insieme ad Emilio Stella, un giovane cantautore molto bravo che con le
sue canzoni racconta il suo mondo, la Roma di oggi. Io invece recito sonetti e componimenti
letterari di antichi autori romaneschi e anche qualche poeta contemporaneo.
Abbiamo fatto una ricerca approfondita su quello che ci sembrava più giusto ed
in qualche modo durante le canzoni di Emilio entro con una strofa o con una
poesia che racconta con un diverso linguaggio ciò che Emilio dice con la
musica.
Tra i vari poeti di cui parli qual è
quello che ti ha più colpito? Sono molto amante del Belli, un grande Poeta
vissuto nell’800. Abbiamo anche Poeti meno famosi come Elio Fefè di cui leggerò
un componimento sulla “Merca” che era una festa che si faceva in campagna
quando si marcavano a fuoco i tori e le mucche. Era una festa di Paese che
diventava una sorta di Rodeo, in cui i ricconi stavano lì intorno a guardare,
invece questi ragazzi che erano meno abbienti con i forconi arroventati
andavano a scontrarsi contro i tori. Ci saranno anche Trilussa, Pascarella. E’
un viaggio abbastanza ricercato. E’ un’esperienza che abbiamo fatto con Emilio
Stella e adesso lo riproponiamo. Ci spinge più la passione che altro.
Com’è nato l’incontro tra Teatro e
Musica Acustica e come va avanti? È nato perché a me ed Emilio ci piace
molto questo lavoro, nelle canzoni che Emilio fa è molto teatrale. Dalla nostra
amicizia è nata la voglia di fare una cosa insieme. Avevo questa idea, gliel’
ho proposta e lui ha detto subito sì. Abbiamo fatto un bel po’ di incontri per trovare
le soluzioni migliori.
C’è già stata qualche tappa? Abbiamo
fatto solo una data a Castel Gandolfo e adesso facciamo questa a Roma, non
sappiamo neanche se avrà seguito.
Elisabetta Ruffolo