GLEN CAMPBELL, il 9 giugno esce "ADIÓS" il suo farewell album

Fattitaliani
Adiós, il farewell album del leggendario cantante e chitarrista Glen Campbell, uscirà il 9 giugno per Virgin EMI/UMC chiudendo una straordinaria carriera durata più di cinque decenni che ha visto Campbell vendere più di 50 milioni di dischi.
Adiós è stato registrato negli studi Station West di Nashville, mentre Campbell stava lottando contro l’Alzheimer. Kim Campbell, moglie di Glen da 34 anni, ha dichiarato: “Un nuovo album di Glen in uscita nel 2017 potrebbe sembrare un po’ strano visto che non si esibisce dal 2012, ed anche più strano – se non incredibile – se si considera la sua malattia. La capacità di Glen di suonare, cantare e ricordare le canzoni è diminuita vertiginosamente dal 2011. Ma allo stesso tempo, un senso di urgenza è cresciuto dentro di lui e lo ha spinto in studio per un’altra volta ancora, per capire cos’era rimasto di quella magia. È stato un “ora o mai più”. Quello che ascolterete in Adiós è la bellezza e di una famiglia e di amici che fanno del loro meglio per l’uomo che li ha ispirati, cresciuti e intrattenuti per decenni – dandogli l’ultima chance di dire addio ai suoi fan con una meravigliosa collezione di canzoni”.Per le registrazioni e la produzione di Adiós, Glen e Kim si sono rivolti all’amico, banjo player e collaboratore di lunga data Carl Jackson che fa parte della band di Campbell fin dagli anni 70: entrò a 18 anni per suonare il banjo ed è stato sempre accanto a Glen, anche quando la malattia si faceva più invasiva. Proprio la sua presenza è stata vitale per la riuscita dell’album grazie al suo lavoro di collaborazione con Campbell in studio. Le dodici composizioni dell’album sono tra le preferite di Campbell, brani che non aveva mai avuto la chance di incidere, inclusi alcuni di Jimmy Webb, amico di sempre e suo storico collaboratore, compositore dii+ grandi successi come “Wichita Lineman”, “By The Time I Get To Phoenix” e “Galveston". Oltre alla malinconica “Adiós”, Campbell canta anche altre canzoni di Webb come “Just Like Always”, “It Won’t Bring Her Back” e “Postcard From Paris” che ha rivisitato con i figli Cal, Shannon e Ashley che cantano il verso “I Wish You Were Here”, messaggio sincero di una famiglia unita per un'ultima volta. Poi ci sono i classici come “Don’t Think Twice It’s All Right”, che si ispira alla versione di Jerry Reed del capolavoro Per le registrazioni e la produzione di Adiós, Glen e Kim si sono rivolti all’amico, banjo player e collaboratore di lunga data Carl Jackson che fa parte della band di Campbell fin dagli anni 70: entrò a 18 anni per suonare il banjo ed è stato sempre accanto a Glen, anche quando la malattia si faceva più invasiva. Proprio la sua presenza è stata vitale per la riuscita dell’album grazie al suo lavoro di collaborazione con Campbell in studio. Le dodici composizioni dell’album sono tra le preferite di Campbell, brani che non aveva mai avuto la chance di incidere, inclusi alcuni di Jimmy Webb, amico di sempre e suo storico collaboratore, compositore dii+ grandi successi come “Wichita Lineman”, “By The Time I Get To Phoenix” e “Galveston". Oltre alla malinconica “Adiós”, Campbell canta anche altre canzoni di Webb come “Just Like Always”, “It Won’t Bring Her Back” e “Postcard From Paris” che ha rivisitato con i figli Cal, Shannon e Ashley che cantano il verso “I Wish You Were Here”, messaggio sincero di una famiglia unita per un'ultima volta. Poi ci sono i classici come “Don’t Think Twice It’s All Right”, che si ispira alla versione di Jerry Reed del capolavoro
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