"È un gioco della memoria,
collettiva e singola, un percorso attraverso i ricordi che
consente di scoprire come un oggetto, una moda, una canzone, un
dettaglio del proprio passato è magari un cult per un'intera
generazione": Carlo Conti torna al timone dei Migliori anni,
rilanciando dal 28 aprile su Rai1 la sfida tra i decenni,
"spaziando tra ieri e oggi come sempre con tanti ospiti,
protagonisti, interviste".
Accanto al conduttore anche in questa
edizione Anna Tatangelo.
"Più che la prima del nuovo ciclo, per me è la 72/a puntata",
sottolinea Conti, sottolineando che "il racconto non si è mai
interrotto: abbiamo iniziato otto anni fa e non avremmo mai
immaginato che stavamo dando vita a un format italiano esportato
in tutto il mondo, dalla Spagna alla Russia. Tra le novità di
questa edizione, ci divertiremo a chiederci 'Cosa resterà dei
Migliori anni', mettendo nel carrello dei ricordi gli oggetti, i
simboli che restano e che resteranno". Una rubrica che è anche
una sintesi-omaggio a Raf, con Cosa resterà degli anni '80, e a
Renato Zero, con I migliori anni della nostra vita.
Ricco il parterre di ospiti internazionali: dagli Stati Uniti
arriveranno Brooke Shields, la regina della hit mondiale Ring My
Bell Anita Ward e i Cock Robin, interpreti di Just Around The
Corner e The Promise You Made, mentre direttamente dal Regno
Unito sbarcheranno gli OMD per travolgere il pubblico con la
mitica Enola Gay. A fare gli onori di casa, nello spazio
dedicato a "Il Mio Sanremo", Fiorella Mannoia, che farà rivivere
le emozioni, le esperienze e le canzoni dei suoi Festival. Pupo,
con il suo repertorio, sarà il protagonista del "Jukebox",
spazio fisso dedicato alle grandi hit di sempre.
Il viaggio nella storia della musica proseguirà con Gigliola
Cinquetti, con gli Homo Sapiens a rappresentare gli anni '70,
mentre gli anni '80 porteranno sul palco le note pop jazz di
Sergio Caputo. Per gli anni '90 ospite Alessandro Canino con il
brano Brutta, mentre Massimo Lopez e Tullio Solenghi
ripercorreranno insieme a Carlo Conti i momenti più emozionanti
della loro carriera. Spazio speciale alla memoria collettiva del
pubblico a casa con i "Noi che", tante frasi legate ai propri
ricordi condivise utilizzando Internet e i profili social del
programma. Sempre via web il pubblico da casa potrà contribuire
a riempire i "carrelli dei decenni". In studio la Giuria dei 100
ragazzi tra i 18 e i 20 anni avrà il compito di decretare, in
ogni puntata, il decennio vincitore. Le coreografie sono firmate
da Fabrizio Mainini, le musiche saranno affidate all'Orchestra
diretta dal maestro Pinuccio Pirazzoli. Costumi di Donato Citro,
scenografia di Flaminia Suri e Gennaro Amendola, regia di
Maurizio Pagnussat. (ANSA).
Raiuno,Carlo Conti: torno a giocare con la memoria dei Migliori anni
27 aprile
Condividi con altre app