MILANO: inaugurata al MAC la mostra "Father & Daughter", Luigi Rocca e la figlia Sabrina protagonisti dell'ultimo progetto della Fondazione Maimeri

Folla di appassionati d’arte, collezionisti, curatori e addetti ai lavori, mercoledì al MAC di Milano per l’inaugurazione della doppia personale “Father & Daughter”, dialogo in pittura fra Luigi Rocca e la figlia Sabrina sui temi dell’America di ieri e di oggi, a cura di Luca Beatrice per Fondazione Maimeri. Fra gli ospiti della vernice, l’ambasciatore Philip T. Reeker, Console generale USA a Milano.

Nello storico deposito di tram della ATM – recuperato e restituito alla città come raffinato contenitore di arte, musica ed eventi culturali – la mostra di Luigi Rocca e Sabrina Rocca propone dodici coppie di opere – impaginate in un allestimento in forma di dittico - ispirate da un comune abbecedario: peace, war, ordinary life, economic crisis, politics history, movies, justice, music, kids, space, sport e infine future. Un dialogo tra padre e figlia declinato secondo i propri linguaggi espressivi e cucito dal filo rosso di un sentimento intimo: l’unico in grado di conciliare idee e visioni sul mondo esterno con la necessità ontologica di sperimentarsi in un dialogo di crescita e condivisione personale.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 19 marzo, dalle 10 alle 19. Ingresso libero.

​NOTA TECNICA:
Foto di Matteo Capuzzi

“FATHER & DAUGHTER” | Info sulla mostra
Sul palcoscenico di un’America iconica e controversa si snoda la narrazione di “Father & Daughter”, mostra speculare fra due generazioni di artisti, Luigi Rocca e la figlia Sabrina Rocca, protagonisti dell’inedito progetto espositivo curato da Luca Beatrice per Fondazione Maimeri con la media partnership di ARTE.it,  in programma nello spazio MAC di Milano, dal 15 al 19 marzo
Luigi Rocca, classe 1952, pittore della tradizione iperrealista americana tipicamente anni ’70 e Sabrina, la figlia di venti anni più giovane, cresciuta all’interno di una cultura pop fortemente cosmopolita,
Una stesura armonica a quattro mani, quella di “Father & Daughter”, dove Luigi e Sabrina restituiscono al visitatore il proprio sistema emozionale e di valori abbeverato all’amore per gli USA, comune fonte di ispirazione: un racconto ricco di contaminazioni, cristallizzato nel tempo attraverso la meticolosa attenzione al dettaglio e alla tecnica espressiva di fotografica memoria.  “Se nella pittura iperrealista in bianco e nero di Luigi – scrive il curatore Luca Beatrice - è evidente il valore di un certo fotogiornalismo che imbracciava la camera e cercava lo scatto unico e irripetibile, nel caso di Sabrina è invece il passaggio all’era del digitale a esprimersi nella possibilità di selezionare dal grande bacino di immagini che la cultura web produce alla rinfusa. Luigi è debitore di una cultura dell’informazione dettata dalla stampa e dalla TV, poco arbitraria, Sabrina è l’incarnazione di un cambiamento epocale, quello della tragedia in diretta che, a partire dalla spettacolarizzazione del dramma delle Twin Towers, ha condotto oggi a un moltiplicarsi di scenari sia sul piano della comunicazione sia su quello della propria affermazione, in particolare nei social media”.

Un incrocio di prospettive, quello dei due artisti, che usano lo strumento della pittura per confrontarsi a viso aperto. “I soggetti di Sabrina – scrive ancora Luca Beatrice in catalogo - stanno su fondi abitati da pattern, di simboli e parole; quelli di Luigi vivono nel paesaggio veritiero che ha il valore di una stampa fotografica, come nel caso di “End of the War”, con quell’iconico bacio della vittoria del 14 agosto 1945 quando in Times Square si celebrava la sconfitta del Giappone e la fine della Seconda Guerra Mondiale. Alla foto che noi tutti conosciamo di Alfred Eisenstaedt, Sabrina risponde con l’immagine di un bacio ancora più casto, quello di due bambini che disegnano una tappezzeria di fiori provenienti dalla cultura pop, ovvero quegli smile griffati Murakami, espressione di un nuova industria dell’arte contemporanea”.

“Father & Daughter” è un progetto della Fondazione Maimeri e vede la collaborazione di Glauco Cavaciuti e il coordinamento di Anita Falcetta, digital consultant per Imago Mundi Art – Luciano Benetton Collection (che include l’opera “Wanted” di Sabrina Rocca, parte della Collezione Praestigium Italia I curata da Luca Beatrice). ARTE.it è il media partner ufficiale dell’evento.

Anita Falcetta e la ballerina Anna Olkhovaya

Ufficio Stampa “Father & Daughter”
Carmela Grasso & Simonetta Trovato
melagrasso@gmail.com | simonettatrovato@libero.it
349 26 84 564 | 333 52 89 457

SCHEDA TECNICA
“Father & Daughter” | Luigi Rocca e Sabrina Rocca
A cura di Luca Beatrice
MILANO | 15 – 19 marzo 2017
MAC | Piazza Tito Lucrezio Caro 1

Organizzazione
Fondazione Maimeri

In collaborazione con
Glauco Cavaciuti Arte

Support organizzativo
Anita Falcetta

Media Partner dell'evento
ARTE.it

Orari
Da giovedì a domenica, dalle 10 alle 19. Ingresso libero.



Luigi Rocca. Nota Biografica.

Luigi Rocca, pittore iperrealista, nasce in provincia di Udine, a Porpetto, nel 1952 dopo aver frequentato il Liceo Artistico a Venezia, si trasferisce a Torino, dove completa i suoi studi artistici. A sedici anni Luigi si fa conoscere ed apprezzare attraverso mostre cittadine e regionali a livello studentesco. Il Figurativo diventa l’oggetto delle sue creazioni, ma pure il Paesaggio lo affascina. Egli guarda al passato, ma con occhio attento al presente.
Nel 1980 ritiene concluso quel ciclo di esperienze che pure gli avevano offerto i mezzi per vivere. L’America, ed in particolare gli Stati Uniti, lo affascinano. Così, senza perdere di vista il Realismo tanto amato, la sua pittura diventa più attuale e si trasforma in iperrealista.
Mostre Collettive
2005 Venice – Views on Ghetto, presso il Museo Ebraico di Venezia, Tel Aviv, Gerusalemme e Haifa
2010 Nello Spazio della Croce, Chiesa di San Salvador, Venezia
Nello Spazio della Croce, Chiesa di San Rocco, Venezia
2015 As Time Goes By, Melori & Rosenberg Gallery, Venezia
Mostre Personali
1982 Galleria Viotti, Torino
1985 Galleria San Giorgio, Portofino (Ge)
1997 Hanson Gallery, New Orleans, USA
1998 Aspen Grove Fine Art, Aspen Colorado USA
1998 Zuger Gallery, Santa Fe’, USA
1998 Hanson Gallery, Carmel, USA
1999 Hanson Gallery, Sausalito, USA
2000 Addison Gallery, Del Rey Beach, California, USA
2001 Hanson Gallery, San Francisco, USA
2002 Christopher Hill Gallery, Santa Helena, Napa Valley, USA
2004 L’Impressionismo Iperrealista, Galleria Civica San Donà, San Donà (Ve) 2004 A new experience: Jerushalaim New York - Venezia”, Museo Ebraico
di Venezia
2005 City Views, Michael J.Wolf Gallery, San Diego, California, USA
2006 Urban Landscapes, Galleria Melori & Rosenberg, Venezia
New York vision, Galleria Mensing, Monaco, Germania 6 2007 Back Home, Chiesa di San Antonio Abate, Udine
2009 Luigi Rocca Beyond Borders, Galleria Melori & Rosenberg, Venezia
Galleria H. Mensing, Hannover, Germania
2010 Times they are a changing, Galleria H. Mensing, Amburgo Germania
Times they are a changing, Galleria H.Mensing, Koln, Germania
2011 Galleria H. Mensing, Francoforte, Germania
2012 On the Road Again, Arnot Gallery, N.Y, USA
2013 City lights, Galleria H. Mensing, Berlino, Germania, Arnot Gallery, N. Y,
USA
2014 Reality Bites, Arnot Gallery, N.Y, USA
2015 Flying, Arnot Gallery, New York, USA
No color, Galleria H. Mensing, Dusseldorf, Germania
2016 Route 66, Galleria H. Mensing, Berlino, Germania
Route 66, Galleria H. Mensing, Sylt, Germania.

Sabrina Rocca. Nota Biografica.

Sabrina Rocca, nata a Torino, vive e lavora in Svizzera.
Dopo la laurea in architettura, decide di seguire la strada paterna dedicandosi all’arte, cercando di unire spesso nella sua produzione artistica quelle che sono sempre state le sue grandi passioni: la pittura e l’architettura.
Mostre Collettive
2005 Fun City, a cura di Gabriella Serusi, Gas Gallery, Torino
2006 Sezione trasversale2, Gas Gallery,Torino
Arte, Promotrice Belle Arti, Milano
2007 MLB, a cura di Maria Livia Brunelli, Homegallery, Ferrara
2009 Mit 2 , a cura di Antonio Minniti, Palazzo Biraghi di Borgaro, Torino Kinder cerca arte, a cura di Francesco Poli e Guido Curto, Triennale di
Milano, Milano
2010 Kinder cerca arte, a cura di Francesco Poli e Guido Curto, Fondazione Ferrero, Alba(CN),
2012 @bt34, a cura di Antonio Minniti, Assessorato alla Cultura Regione Piemonte
2015 Imago Mundi, a cura di Luca Beatrice, Fondazione Sandretto Re Baudengo
Imago Mundi, a cura di Luca Beatrice, Fondazione Cini, Venezia
Street Art, a cura di Rosy Fuga, Museo MDM, Porto Cervo
Scope, a cura di Maria Livia Brunelli, Miami, USA
As Time Goes By, Melori & Rosenberg Gallery, Venezia
2016 Scope, a cura di Maria Livia Brunelli, Miami, USA
Luigi Rocca & Sabrina Rocca
Father and Son Daughter project.
Mostre Personali
2006 Riflessi Riflessioni, a cura di Giorgina Siviero, Palazzo Villa San Carlo, Torino
2007 MLB, a cura di Maria Livia Brunelli, Porto Cervo(SS)
2008 Dettagli metropolitani, a cura di Antonio Minniti, Associazione culturale Azimut, Torino
2011 Dettagli urbani, a cura Arch. Silvia Rossi, La Giardinera, Comune Settimo Torinese (TO)
2012 American Metropolitan details, American Design and Art, Lugano 2015 Walking the streets, a cura di Maria Livia Brunelli, MlBhomegallery, Porto Cervo.
Fattitaliani

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