Teatro Biblioteca Quarticciolo, 16-18 dicembre FEDERICA FRACASSI in EVA (1912 1945) di Massimo Sgorbani. regia di Renzo Martinelli

Torna a Roma al Teatro Biblioteca Quarticciolo, 16 e 17 dicembre alle ore 21 e 18 dicembre alle ore 18, Federica Fracassi porta in scena EVA (1912 1945), da Innamorate dello spavento di Massimo Sgorbani, dramaturg Francesca Garolla per la regia Renzo Martinelli. Produzione Teatro i con il patrocinio di Next / Laboratorio delle idee.

Dagli ultimi tragici momenti di vita di Hitler è nata la trilogia teatrale Innamorate dello spavento(Titivillus editore) di Massimo Sgorbani, che dedica il secondo episodio a Eva Braun, sposata poche ore prima del suicidio. Eva (1912-1945) in un parallelo fra Eva e il suo film preferito, Via col vento, proiettato sugli schermi retrostanti: Eva, Federica Fracassi già premiata con l’Ubu, si immedesima in Rossella O’Hara e si rivolge a una Mami che parla all’infinito.
La fine della guerra, la fine di Hitler. Si è consumata un’enorme tragedia e, nello stesso tempo, la tragedia stessa non riesce a compiersi. Eva, sola in scena, aspetta questa fine, un personaggio tragico a cui è preclusa la dimensione del tragico. Eva è una donna che sta per morire ed è una donna innamorata. Innamorata di Hitler, fedele al suo amore fino all’ultimo istante.
In questa tragedia mancata e grottesca Eva è un’eroina per cui non si può non provare tenerezza, nonostante tutto, proprio come se l’oggetto del suo amore potesse essere dimenticato. Eva confonde la sua storia con quella di Rossella O’Hara: c’è desiderio, ammirazione, battaglie da vincere e da perdere, fedeltà, fino alla fine.
Eppure, da questo infinito amore, al di là del bene e del male, affiora la paura. Paura dell’abbandono, paura dello strapotere dell’amato, paura della propria fragilità di amanti, paura che l’amore finisca, paura che l’amore si realizzi, paura dell’amore stesso e di quello che l’amore può chiedere.
Innamorate dello spavento è un progetto di Teatro i in cui l’autore Massimo Sgorbani cattura le voci di alcune donne legate al Führer che precipitano inarrestabili verso la fine del Reich. Tra il 29 aprile e il 1° maggio del 1945, nel bunker sotterraneo del Palazzo della Cancelleria di Berlino, alcuni dei principali rappresentanti del partito nazionalsocialista si suicidano. Poche ore prima Hitler sposa Eva Braun. Poche ore dopo Hitler e signora si uccidono con le fiale testate sul pastore tedesco del Führer, Blondi, il primo a morire. Poche ore dopo Magda Goebbels somministra le fiale ai sei figli addormentati. Ancora poche ore, e anche Magda e il marito si avvelenano con le stesse fiale. Innamorate dello spavento si compone di tre testi distinti che Teatro i sta affrontando con la regia di Renzo Martinelli e l’interpretazione di Federica Fracassi. Il primo, Blondi, è stato prodotto dal Piccolo Teatro di Milano nella stagione 2012-2013 ed è stato nuovamente in scena sul medesimo palco a maggio 2014. La seconda parte, Eva, un work in progress le cui tappe hanno portato a molteplici versioni dello spettacolo realizzate ad hoc per i luoghi ospitanti, dà voce all’omonima protagonista, Eva Braun che, precipitando ignara verso il suicidio, intreccia la sua storia con quella di Rossella O’Hara, protagonista di Via col Vento, il suo film preferito. Infine, la terza parte, che vede in scena Magda Goebbels e lo stesso Führer, ha debuttato nell’autunno 2014.


Teatro Biblioteca Quarticciolo
Via Ostuni 8

Info e prenotazioni
Prenotazioni: tel 06 98951725 - 06 0608 
Botteghino: feriali ore 18-21.30, festivi ore 16-18.30
Biglietti
Intero 10 euro 
Ridotto 8 euro (over 65, under 24, possessori Bibliocard)

www.teatrobibliotecaquarticciolo.it - www.teatriincomune.roma.it
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