A
distanza di circa due settimane dall’evento conclusivo, il Perugia
Social Photo Fest (PSPF),
la prima rassegna
internazionale di fotografia sociale e terapeutica giunta ormai alla
sua quarta edizione, fa il bilancio dell’iniziativa
#TOGETHERSTRONGER, il
progetto nato per mantenere alta l’attenzione sui problemi dei
territori e delle popolazioni colpite dal terremoto che ha sconvolto
il centro Italia negli ultimi mesi, dando rilievo alla fotografia
come forma d’arte realmente al servizio della società.
Il
progetto si è articolato in due momenti distinti a partire dallo
scorso 8 settembre: prima #TOGETHERSTRONGER,
la vendita online delle fotografie degli autori che hanno
partecipato, dal 2012, al festival di Perugia, poi la collaborazione
con l’Associazione
Église, giovane realtà
palermitana attiva nella promozione della cultura contemporanea e
della fotografia, creando un asse ideale che ha collegato il Centro
Italia con la Sicilia, nel nome della solidarietà e dell’aiuto.
Questa
seconda fase, dal titolo #TOGETHERSTRONGER
STEP FORWARD, ha visto un allargamento della
base del progetto con il coinvolgimento di tanti nuovi autori, una
mostra ed un emozionante evento conclusivo, tenutosi lo scorso 11
Novembre a Palermo, con la consegna delle foto e il ringraziamento a
tutte gli attori che hanno dato forma e corpo al progetto.
Il
bilancio conclusivo dell’iniziativa è assolutamente positivo e
fatto di numeri significativi:
grazie alla partecipazione di un’importante Festival, il Perugia
Social Photo Fest, e di un’associazione culturale sempre più
attiva, quella di Église, sono state coinvolte le due
città cardine dell’iniziativa, Perugia e Palermo, i poli attorno
ai quali ha preso forma #TOGETHERSTRONGER;
gli autori che hanno preso parte al progetto, offrendo i loro scatti
fotografici per la raccolta fondi, sono stati in totale 88
e il risultato finale è stata la vendita del
100% delle opere
proposte al pubblico.
È
stato così possibile raccogliere 5.200,00
euro da destinare all’associazione che fin
dall’inizio è stata individuata come partner dell’iniziativa:
“La
Strada Onlus” di Rieti,
impegnata da anni in progetti a favore di bambini, giovani e
adolescenti. Grazie al denaro raccolto con #TOGETHERSTRONGER,
l’associazione di Rieti metterà in atto alcuni progetti destinati
all’accoglienza, alla condivisione, al sostegno e all’aiuto dei
più piccoli e dei più giovani sopravvissuti agli eventi sismici
degli ultimi mesi.
Antonello
Turchetti, direttore e ideatore di PSPF, ha
deciso di rendere noti i progetti che saranno finanziati e
co-finanziati grazie ai fondi raccolti dal suo Festival e
dall’associazione Église. Una serie di iniziative che, a partire
dalla fotografia, mettono al centro la creatività, per aiutare a
superare il trauma subìto dalle giovani generazioni e per continuare
a vivere.
Il
primo è il progetto “Giovani in
Ascolto”: prevede la realizzazione di
una web radio grazie
alla quale si affronteranno diverse tematiche legate a disagi,
difficoltà o situazioni complicate dell’età giovanile; una volta
alla settimana la web radio ospiterà testimonianze dirette ed
esperti.
Accanto
a questo progetto verrà creata una piattaforma online, con un forum
- dove i ragazzi potranno scambiare tra loro idee, opinioni ed
esperienze, anche sulla base delle loro passioni e dei loro interessi
- e una chat - gestita da una psicologa che aiuterà i ragazzi ad
entrare in contatto con realtà del territorio e a ricevere aiuto in
caso di bisogno.
All’interno
di questo progetto verrà data particolare attenzione al tema del
terremoto, che sarà trattato in spazi appositi; grazie alla
partecipazione di psicologi, educatori e terapeuti, i più giovani
potranno raccontare la loro esperienza e cercare di superarla
attraverso un percorso di scambio, condivisione ed elaborazione del
trauma.
Tra
i progetti legati alla gestione della Ludoteca del reparto di
Pediatria dell’Ospedale di Rieti “De Lellis”, troviamo invece
il “Gioco LAB”,
un laboratorio rivolto ai più piccoli che avrà l’obiettivo di
sviluppare, attraverso il gioco, la capacità di narrazione e di
relazione tra i partecipanti.
Il
progetto “My Home”,
inoltre, sarà dedicato in particolar modo ai bambini colpiti dal
terremoto di Amatrice, di età compresa tra i 6 e i 10 anni. Il
laboratorio consisterà in un corso base di fumetto e in un
approfondimento basato sull’arte-terapia. L’obiettivo è quello
di guidare i bambini nella riscoperta del concetto di “Casa” per
ritrovare il proprio posto nel mondo, e di aiutarli così ad
esternare il loro malessere e a mitigare il senso di paura che hanno
vissuto e che stanno vivendo.
Spazio
anche alla musica poi con il progetto “Pensieri
e Parole”: un corso aperto a tutti per
la scrittura creativa della canzone che ripercorrerà la storia della
musica contemporanea con un approfondimento e l’analisi dei brani
più significativi della cantautorato italiano, e non solo.
Analizzare e studiare la storia, quindi, e raccogliere spunti
melodici, armonici e ritmici, come primi step per un’elaborazione
personale della composizione.
“Crediamo
di aver ottenuto degli ottimi risultati con il progetto
#TOGETHERSTRONGER.
Siamo riusciti appieno nel nostro intento, che era quello di
mantenere viva l’attenzione su un territorio colpito da un disastro
senza precedenti e di dare un aiuto concreto, mostrando che la
distanza è un limite facilmente superabile se lo si affronta uniti.
Volevamo dimostrare come, attraverso la fotografia, sia davvero
possibile fare qualcosa di eticamente e socialmente utile per le
popolazioni in difficoltà, e crediamo di avercela fatta...” ha
dichiarato Antonello Turchetti. “… Grazie
alla preziosa collaborazione dell’associazione Église,
che ci ha seguito in questa avventura con grande affetto e impegno,
alla partecipazione attiva de “La
Strada Onlus Rieti” e dei partner
che ci hanno sostenuto - come Arti
Grafiche Paciotti, che si è occupata
del packaging, e 6Glab
- Il Laboratorio delle Idee di Seigradi, che ha curato la
comunicazione - potremo dare fattivamente un aiuto ai più piccoli e
ai più giovani nel superare un trauma, attraverso tante forme di
espressione: lo scambio diretto, il confronto, il gioco, il disegno,
la musica, la scrittura… siamo felici del fatto che, grazie alla
fotografia - all’amore per la fotografia - queste altre forme di
creatività e di espressione potranno diventare un mezzo potente per
un percorso di superamento di traumi e paure.”
#TOGETHERSTRONGER
è stato un progetto concreto, che ha dato buoni frutti e che fornirà
un aiuto reale a chi ne ha più bisogno, a dimostrazione del fatto
che realmente la fotografia può valere più di mille parole e che
l’amore per l’immagine può essere il cuore pulsante di
iniziative di grande valore etico e sociale.
Per
continuare a seguire gli aggiornamenti e le novità del progetto
#TOGETHERSTRONGER: www.facebook.com/perugiasocialphotofest/?fref=ts