A prendere la parola
all’apertura della Conferenza Stampa è Alessandro Longobardi,
direttore artistico del Teatro Brancaccio, definendo lo stesso un
incubatore di progetti culturali: Prosa, musica, circo, danza.
Annuncia che non esisteranno più gli omaggi.
Non tutta la stagione è
stata ancora programmata. Si apre il 1 ottobre con Vorrei la pelle
nera una commedia musicale di M.P. Doves con Luca Jurman per la Regia
di Maurizio Colombi. Il 25 ottobre sarà la volta di Valeria Monetti
e Cristian Ruiz in l’Ultima strega con la partecipazione
straordinaria di Simone Colombari che rappresenta un’anima bianca,
un fornaio che insieme al pane sforna tanta ironia. Un dark musical
scritto e diretto da Andrea Palotto che aveva debuttato nel 2013 al
Brancaccio solo per due giorni. E’ la storia dell’ultima donna
condannata a morte per stregoneria. Lo spettacolo natalizio sarà e…
Se il tempo fosse un gambero? scritto da Iaia Fiastri e musicato dal
Maestro Trovajoli, è stato completamente rielaborato da Saverio
Marconi. Consacrò nell’86 Enrico Montesano, fu ripreso da Max
Giusti e quest’anno vedrà protagonisti Francesco Pannofino ed Emy
Bergamo. Marconi “Devo la mi carriera di regista e di Compagnia a
Garinei. Abbiamo sempre cercato di lavorare insieme ma non ci siamo
mai riusciti. Nell’adattamento è importante rispettare lo spirito
dello spettacolo ma dandogli una forma ed un ritmo più attuale”.
Dal 19 gennaio Performance con Virginia Raffaele “nasce da un
incontro con Giampiero Solari e dalla sua visione che io non faccia
imitazioni ma installazioni umane. Volevo portare in scena le mie
maschere e dar loro respiro. A marzo tornerà per chiudere la tournée
Sister Act, grande successo di critica e di pubblico l’anno scorso.
Dal 9 aprile: La vedova allegra che ha riscosso un grande successo
l’anno scorso al Teatro Massimo di Palermo e che ha largo seguito
tra i giovani. Fa parte del Teatro Musicale che ha le radici tra
l’800 ed il 900. E’ ambientato due secoli prima rispetto al
racconto per giocare meglio con i costumi sfarzosi.
Per tutti gli altri
spettacoli ci si può collegare a www.tetrobrancaccio.it