Ciro Dammicco,
conosciuto anche con lo pseudonimo di Zacar, ha iniziato la sua
carriera artistica come Compositore e Musicista. Sono sue: “Soleado”,
Le Rose blu, Vorrei poterti dire ti amo. Ha avuto molti Maestri nella
sua vita.
Primo fra tutti il padre. Ha avuto la fortuna di crescere
nel periodo d’oro in cui nascevano molti fenomeni, come quello dei
Beatles. Negli anni 80 ha iniziato la carriera di Produttore
televisivo (Popcorn). Fondatore e Direttore artistico della prima Tv
musicale italiana, Video Music. Ha cofondato la Eagle Pictures.
Società di distribuzione e produzione cinematografica, televisiva ed
Home video. Le sue grandi passioni, musica, cinema e televisione che
hanno catalizzato la sua vita e lo faranno fino all’ultimo giorno e
che lo hanno fatto approdare ad un nuovo progetto “One Talent tv”,
di cui ci parla in maniera entusiasta. Vuole dare una nuova
opportunità ai giovani artisti, al di fuori dei Talent e dei
Reality.
Ha iniziato la
carriera artistica come musicista e compositore per poi passare negli
anni 80 a quella di Produttore Televisivo. Fondatore e direttore
artistico della prima Tv musicale italiana. Adesso approda a One
Talent Tv, cos’è?
Questo nuovo progetto nasce soprattutto per
creare un nuovo mezzo per tutti gli artisti di strada, per quelli che
stanno nelle aule delle Accademie, nei Conservatori ed in tutti quei
luoghi dove si fa Arte in qualsiasi settore, non solo Musica ma anche
Danza, Make-up etc. È quindi una
piattaforma che si occupa di arte a 360 gradi, è completamente
democratica nel senso che non ci sono giudici, tutti gli Artisti
vengono votati attraverso i “Mi piace” dal pubblico. Coloro i
quali ricevono più click sono quelli che rimangono più a lungo nel
Palinsesto ed alla fine dell’anno saranno premiati come quelli più
amati dal pubblico. Non esistono file chilometriche per fare i
provini, non c’è nessuna selezione. Basta realizzare un video
anche solo con il proprio smartphone, grazie al possesso della
creatività riescono a realizzare delle cose molto belle, lo inviano
a noi e dopo tre o quattro giorni, noi lo passiamo direttamente in
Televisione. Basta che ci siano i requisiti tecnici e che non abbiano
contenuti offensivi verso terzi. Con la pubblicazione offriamo loro
una promozione gratuita, dividendoli anche per categoria. Ciò crea
un grande movimento di queste persone, grandi e piccini. La
creatività è al 100%. L’altro giorno abbiamo ricevuto un Video
fatto da un bambino che con degli scatti fotografici aveva mimato i
Lego su una base sonora importante. Il discorso è tutto legato a
questo mondo che non ha radici pseudo chic conditional, se noi
mandiamo una pianista bravissima che suona Bach e subito dopo dare un
filmato di Make up, perché i giovani sono molto aperti, non hanno
preconcetti e tutto quello che è Arte viene ben recepito da loro
stessi. Son tantissime le persone che vogliono mostrare le loro
qualità e le possibilità che hanno di emergere sono veramente molto
poche. Se riusciamo ad aiutarli significa che avremo raggiunto il
nostro obiettivo. Oggi i mezzi a loro disposizione sono youtube ed i
contenitori ma non fanno promozione. È chi li segue che deve
andarsi a cercare l’Artista. Noi invece li assembliamo e li
mandiamo in onda. Facendo Televisione nella programmazione streaming
on line web.
Ha parlato di giudici
che a volte nei talent sono abbastanza incompetenti. Non pensa che
l’assenza di giudici possa comunque pregiudicare l’uno o l’altro
candidato dal momento che se la votazione si basa sui like, la
vittoria può dipendere anche dal numero di amici che si hanno?
Intanto da noi tutti passano in televisione ed il giudizio del
Pubblico è sovrano. Vota e noi prendiamo atto di quello che lui
vota.
Nello scenario
musicale e culturale attuale, Talent, Reality e quant’altro, come
colloca questa sua nuova esperienza lavorativa?
Lo chiamo il mio
ultimo Capitolo che raccoglie quelle precedenti, il Cinema, la
Musica, la Televisione. E’ come avere una grande scuola dove
accedono tutti e noi attraverso il Web e la Tv diamo visibilità a
tutti quelli che fanno arte e ci credono. Questa è la grande casa
degli Artisti e noi gli facciamo promozione.
Secondo il suo parere
personale come si è evoluto o si sta evolvendo lo scenario musicale
con l’uso dei video?
Innanzitutto con il crollo delle case
discografiche e di quelli che detenevano il mercato discografico una
volta anche a condizioni molto pesanti nei confronti di molti
artisti. Ci sono passato anch’io scrivendo canzoni che sono
diventate famose ed i diritti non mi sono mai arrivati o ne sono
arrivati solo il 10%. Le Società fanno quello che vogliono e non
rendono mai conto agli Autori o agli Artisti. Questa evoluzione
ritengo sia la libertà vera e la tutela in proprio di quello che fai
perché attraverso il mondo web, oggi controlli tutti i passaggi di
tutti i diritti che sono solo tuoi ed attraverso queste finestre
promozionali o quant’altro si può avere un nuovo diritto che gli
americani cominciano a chiamare il Copyleft invece che il Copyrigth
dove ognuno è padrone di se stesso. Se tu vuoi una cosa mia clicchi
all’interno e la compri a 99 cent. Noi creeremo un One to one,
ossia coloro che sono interessati ad avere un contatto con un nostro
artista, gli sarà fornito da noi. Diventa anche un mezzo di lavoro
che possiamo chiamare una job connection.
Ha la percezione che
si tende a dare più importanza alla qualità delle immagini
piuttosto che alla musica che dovrebbe supportare?
Devo dire che
su questo i ragazzi sono bravissimi a fare i filmati, trovando sempre
delle scenografie ideali. Al contrario i videoclip girati dalle Major
a prezzi esorbitanti, oggi diventano obsoleti perché la gente riesce
a darti cinquanta milioni di click ad una ragazzina che canta a casa
sua ed è già famosa non per le immagini che sta trasmettendo.
Dietro ad ogni filmato da quello che vedo io, c’è sempre un’idea,
delle cose eccezionale. Non è più l’idea del Manager discografico
o del regista di una volta. È l’idea che portano loro,
organizzandosi con gli amici e riescono a tramutare un nuovo concetto
di fare Clips. Un concetto innovativo che è quello che va oggi.
Cosa ne pensa dei
video casalinghi che riescono ad ottenere molta popolarità?
Prendo
atto di questa corrente che oramai è entrata come uno Tsunami nel
Mondo. Non c’è più imposizione da parte di terzi in quello che
devi fare o in quello che devi essere. Sii te stesso e fai quello che
ti senti di fare. La tecnologia ci ha dato una grandissima libertà.
Ci ha creato una Porta nella quale entriamo tutti i giorni.
Com’è finito a fare
questo mestiere?
Vengo dalla musica, sono un creativo, la mia
vita è basata sui grandi amori, prima per la musica, poi per il
cinema o per la televisione. Le vere grandi passioni che hanno
catalizzato tutta la mia vita e sarà così fino all’ultimo giorno.
Chi sono stati i suoi
Maestri?
Il primo fu mio Padre dal quale imparai a suonare, ho
avuto la fortuna di conoscere tante persone molto brave, ho avuto
degli amici Premi Oscar, ho conosciuto cantanti di tutto il mondo,
ascoltavo e studiavo, vedevo e studiavo e tutti erano miei Maestri.
Chiunque mi dava qualcosa che cercavo di prendere e di farlo mio in
qualche maniera.
Il suo mestiere di
quale qualità non può fare a meno?
Soprattutto della
creatività, attraverso di essa si possono cambiare delle cose. I
grandi periodi storici attraverso i quali siamo passati, le grandi
Correnti vere sono state le cose che hanno cambiato le generazioni e
la storia del mondo. Fondamentalmente tutto nasce dalla magia della
creatività che può essere un’Opera come la Piramide ma nasce
sempre dall’immaginazione.
C’è un video che
conserva nel suo cuore?
No, tanti film: Blade Runner, Il
Cacciatore, Il Padrino, E.T. che hanno contribuito alla mia crescita
professionale. Molta musica che va dalla Classica al Jazz. Il primo
Film che a tredici, quattordici anni che mi fece capire alcune cose
fu “L’altra faccia dell’amore” sulla vita di Ciaicovskij girato da Ken Russel. Sono nato nel periodo d’oro in cui nascevano
enormi correnti in ogni campo. Oggi la tecnologia ha portato una
nuova dimensione in cui i grandi talenti stanno nel mondo ed
attraverso essa si fanno conoscere. Ce ne sono tanti e veramente
bravissimi.
Come indirizzerebbe un
giovane a fare il suo mestiere?
Ci vuole tanta passione, tanta
voglia di studiare, ci vuole veramente una volontà d’acciaio per
conquistare la cosa che vuoi veramente fare.
Come ci si candida a
One Talent Tv?
Basta fare la sottoscrizione sul nostro sito, fare
il login, caricare il provino, il proprio profilo. Se ci vogliono
dire due cose, comunichiamo attraverso FB. Cerchiamo di rispondere
nell’arco di mezz’ora.
Elisabetta Ruffolo