Il 27 maggio è stata
presentata la stagione 2016/17 del teatro della Cometa. Il Direttore
Giorgio Barattolo “Apriamo e chiudiamo la stagione con due
spettacoli comici”. Il debutto è il 28 settembre con
Tre Papà per un Bebè, una commedia sulla Paternità e sull’amore
per i figli. Finale di stagione il 10 maggio con Marco Zadra
ed un suo cavallo di battaglia Zadriskie Point, un jazz Cafè gestito
da un artista ipocondriaco, una ballerina zoppa ed un barman
sordomuto.
Il 19 ottobre
Massimo Venturiello In Barberia- Barba, Capiddi e Mandulini che con
un’autentica orchestra da barba siciliana, raccontano un’Italia
di altri tempi. Scritto da Gianni Clemente che è autore anche di
Finché vita non ci separi- Ovvero W gli sposi (dal 2 novembre)
e di Le Belle Notti un altro grandissimo successo che dal 14
dicembre ci accompagnerà per tutte le vacanze di Natale.
Forti del successo avuto
nella passata stagione, dal 23 novembre tornano Valentina
Cenni, Giampiero Rappa, Giuseppe Tantillo in Nessun luogo è lontano.
Il primo debutto del
nuovo anno è Ring con Michela Andreozzi e Massimiliano Vado. In
scena dal 17 gennaio.
Dal 1° febbraio
Moms! Il primo varietà sulla maternità. Pluripremiato negli stati
Uniti ed in Canada, per la prima volta in Italia, è uno spettacolo
scritto da sei mamme-attrici che hanno sopportato le gioie ed i
dolori della maternità.
Dopo il successo
dell’anno scorso con “Il peccato erotico”, il 22 febbraio
torna Gennaro Cannavacciuolo in “Yves Montand – Un italiano a
Parigi. Recital in due tempi in cui le canzoni più significative di
Yves Montand scandiscono le fasi principali della sua carriera.
Il 22 marzo torna
un testo molto amato; Risiko –Quell’irrefrenabile voglia di
potere di Francesco Apolloni. Musiche di Jonis Bascir. Tocca un tema
di grande attualità: il crollo della vecchia classe politica e la
nascita della nuova.
Il 19 aprile
Alessandro Benvenuti protagonista, autore e regista di Chi è di
scena. Sul palco anche Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti.
Fuori abbonamento
al Cometa Off: Pianoforte vendesi tratto dall’omonimo romanzo di
Andrea Vitali con Adriano Evangelisti, musiche originali di Patrizio
Maria D’artista e la Regia di Raffaele Latagliata.
Un progetto speciale è
La cometa dell’arte, un nuovo spazio di incontri pomeridiani
(mercoledì alle 18). Un viaggio attraverso il linguaggio universale
dell’arte che collega passato, presente e futuro.
Elisabetta Ruffolo